La scimmia: il regista definisce l'adattamento da Stephen King "Robert Zemeckis sotto l'effetto dell'ecstasy"

Osgood Perkins ha commentato in maniera molto particolare il suo film tratto dal racconto del celebre scrittore.

Primo piano della scimmia nel film The Monkey

Uscirà nel 2025 il nuovo film tratto dal racconto breve di Stephen King, La scimmia (The Monkey), diretto da Osgood Perkins. Il regista dell'adattamento per il grande schermo ha cercato di raccontare che tipo di film vedremo il prossimo anno.

Protagonista sarà Theo James, in un'opera che racconterà la trama del racconto pubblicato dal romanziere americano nel lontano 1980 e che si è distinto come uno dei testi più apprezzati nella sua lunga carriera. Ma che tipo di trasposizione ha realizzato Perkins?

The Monkey al cinema

"La scimmia è come Robert Zemeckis sotto ecstasy o qualcosa del genere" ha spiegato il regista "È una commedia molto giocosa con un sacco di gore eccessivo e un linguaggio volgare. È un film per bambini classificato R". Quella che appare come una contraddizione potrebbe essere l'elemento di fascino del film.

Stephen King, scrittore statunitense
Primo piano di Stephen King

Pubblicato per la prima volta sulla rivista Gallery nel 1980, The Monkey è il racconto dei gemelli Hal e Bill, che da bambini scoprono il giocattolo a forma di scimmia del loro padre in soffitta. Strane morti iniziano a verificarsi intorno a loro, spingendo i due fratelli a gettare via il giocattolo. Negli anni successivi i due fratelli, crescendo, si allontanano ma saranno costretti a riunirsi da adulti quando le misteriose morti improvvisamente ricominciano.

Christian Convery interpreterà Hal e Bill da bambini mentre Theo James interpreterà i gemelli da adulti. Il film vede la partecipazione anche di Tatiana Maslany, Elijah Wood, Colin O'Brien, Rohan Campbell e Sarah Levy. A Entertainment Weekley, Perkins ha spiegato il suo approccio al progetto di La scimmia:"Volevo abbracciare l'umorismo di Stephen King. Volevo essere più sul lato Creepshow e Misery, volevo che sembrasse un film di Stephen King per onorare davvero l'uomo. Non è lo scrittore più significativo di sempre? In qualsiasi genere, prolificamente, soltanto in termini di impatto. Certamente per il genere horror, sia nella letteratura che nel cinema, non c'è nessuno che abbia contribuito più di lui".