Il regista James Wan ha recentemente rilasciato un'intervista in cui è tornato a riflettere sul franchise di Saw in occasione del 20° anniversario dell'uscita del primo capitolo, sostanzialmente affermando che avrebbe preso una strada diversa se avesse continuato a dirigerlo.
Nell'intervista concessa a PEOPLE, Wan ha prima di tutto riconosciuto il contributo della Lionsgate e dei registi successivi che hanno ampliato il franchise: "Hanno fatto tutti un ottimo lavoro nel portare avanti questo franchise e nel continuare a realizzarne tanti", ha dichiarato, elogiando la loro visione della saga.
Il regista ha poi confessato che "avrebbe preso una strada diversa" se avesse continuato a dirigere il franchise. "Ma è per questo che non sono mai stato necessariamente critico nei confronti della direzione presa successivamente".
Sebbene Wan sia rimasto coinvolto come produttore esecutivo, e in alcuni casi come autore del soggetto, da Saw 2 - La soluzione dell'enigma (2005) all'ultimo capitolo, Saw X (2023), ha condiviso candidamente i suoi sentimenti contrastanti nei confronti del film originale. "Non c'è niente di perfetto in quel film per me... Ho passato ogni giorno a lottare cose che non potevo ottenere", ha spiegato.
Il mostro della laguna nera: in lavorazione il remake di James Wan
Nonostante ciò, è rimasto sbalordito dall'amore dei fan per il film, osservando: "Ma ovviamente la gente l'ha amato... Ora posso guardare al passato attraverso un vetro più colorato".
Quando gli è stata chiesto se ci fosse la possibilità di tornare a dirigere un altro film del franchise, Wan è stato piuttosto schietto: "Mai dire mai, ma ci dovrebbe essere qualcosa di estremamente speciale per farmi venire voglia di tornare". Attualmente, il regista è concentrato su altri progetti, tra cui il remake del classico horror Il mostro della laguna nera.