Sarah Michelle Gellar sulle critiche ai film Marvel con star una donna: "C'è ancora una mentalità retrograda"

Sarah Michelle Gellar conosce le difficoltà rappresentate dall'interpretare un'eroina e ha quindi difeso i progetti Marvel al femminile dalle critiche online, sostenendo sia colpa di una mentalità vecchio stile.

Sarah Michelle Gellar sulle critiche ai film Marvel con star una donna: 'C'è ancora una mentalità retrograda'

Sarah Michelle Gellar ha commentato l'accoglienza riservata ai film Marvel con protagonista una supereroina sostenendo quanto sia ingiusto e retrogrado che vengano criticati ancora prima dell'arrivo nelle sale.
L'attrice è stata per ben sette stagioni Buffy, l'ammazzavampiri creata da Joss Whedon, e conosce in prima persona le difficoltà nell'interpretare un personaggio impegnato a salvare il mondo.

Intervistata da The Guardian, Sarah Michelle Gellar ha dichiarato: "I film di genere sono un settore in cui le donne possono realmente avere successo e mantenere l'attenzione del pubblico. Ogni volta che un film Marvel prova a realizzare un progetto con un cast al femminile, viene semplicemente fatto a pezzi...".

The Crazy Ones: Sarah Michelle Gellar in una foto promozionale della serie
The Crazy Ones: Sarah Michelle Gellar in una foto promozionale della serie

L'attrice, facendo riferimento a film come Captain Marvel e alla recente serie Ms. Marvel che sono state attaccate online ancora prima del debutto, ha aggiunto: "Sfortunatamente gli spettatori non hanno accolto i progetti nel modo giusto. C'è ancora questa mentalità del 'supereroe maschio', che è un modo di pensare davvero retrogrado".

Gellar, recentemente, è tornata sul piccolo schermo con la serie Wolf Pack, ideata come spinoff di Teen Wolf, e in cui ha il ruolo di un'esperta in incendi.

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