Il Festival di Sanremo 2019 si prepara alle sue due serate finali ma difficilmente riuscirà a regalare un momento più emozionante del ricordo tributato a Mia Martini direttamente dal palco dell'Ariston ieri sera. Protagonista una Serena Rossi in stato di grazia che, come promesso alla vigilia, ha intonato uno dei maggiori successi di Mimì, Almeno tu nell'universo, insieme al padrone di casa Claudio Baglioni.
L'attrice napoletana ha da poco portato al cinema il film biografico sulla sfortunata cantautrice, Io sono Mia, con la regia di Riccardo Donna e prodotto da Luca Barbareschi, che arriverà anche su Rai1 il 12 febbraio. Nessuna occasione migliore del Festival, dunque, per promuovere il biopic e insieme per ricordare Mia Martini. Considerata anche la presenza dell'amata sorella in gara, Loredana Bertè, che aveva già "benedetto" l'interpretazione di Serena Rossi durante la presentazione ufficiale del film (trovate qui la nostra recensione di Io sono Mia).
Ad aprire la parentesi più commossa della kermesse sanremese è stato proprio Claudio Baglioni, poco dopo la mezzanotte, che ha coinvolto la co-conduttrice Virginia Raffaele per ricordare alcuni versi di Oltre la collina, il brano che dava il titolo al primo album della Martini, scritto dallo stesso Baglioni. E la magia non si è spezzata con l'arrivo in punta di piedi sul palco di Serena Rossi che, accompagnata dall'orchestra, si è esibita sulle note di Almeno tu nell'universo, subito raggiunta dal direttore artistico. Il commiato dal brano datato 1989 ha trovato entrambi gli interpreti con gli occhi lucidi, ma l'emozione non ha impedito a Serena Rossi di fare un appello accorato: "Lo voglio dire su questo palco. Mimì era una grande donna [...] E' arrivato il momento di chiederle scusa per quello che le hanno fatto".
Interpretato da Serena Rossi (nel ruolo di Mia Martini), Io sono Mia si apre a proprio a Sanremo, nel 1989, quando un'esile figura femminile percorre i corridoi che portano al palco del teatro Ariston. È Mia Martini al suo rientro sulle scene dopo anni di abbandono: "Sai la gente è strana prima si odia poi si ama" è la prima strofa della sua nuova canzone, della sua nuova vita. Mimì, in una serrata intervista con Sandra (Lucia Mascino), una giornalista che in realtà a Sanremo vorrebbe incontrare Ray Charles e che considera Mia Martini solo un ripiego, ripercorre la sua vita: gli inizi difficili da bohémienne; il rapporto complesso col padre che, pur amandola, la ostacola fino a farle male; una storia d'amore contrastata che la travolge segnando il suo destino sentimentale; il marchio infamante che le si attacca addosso come la peste condizionando la sua carriera con alti e bassi vertiginosi; il buio, fino alla nuova dimensione di vita più pacificata. Io sono Mia è la storia di un'artista unica dalla voce inimitabile; la storia di una donna appassionata che ha amato fino in fondo con ogni fibra del suo essere.