Quanto Samuel L. Jackson c'è in Nick Fury? O meglio, quanto di Samuel L. Jackson che fa Nick Fury vediamo in Nick Fury? Tranquilli, non siamo ubriachi (anche se può sembrare): l'attore ha semplicemente rivelato quanto del suo personaggio Marvel sullo schermo è frutto di scrittura altrui e quanto di improvvisazione personale.
Ai microfoni di Collider, Jackson ha provato a rispondere proprio a una simile domanda, premettendo che il contesto è fondamentale. "Dipende. Interpreto Nick Fury da così tanto tempo, che ormai so come pensa, come si sente, come si comporta" spiega infatti.
Dopotutto "So che il compito degli sceneggiatori è quello di sedersi al tavolino e scrivere. E se uno sceneggiatore è un fan di ciò che sta scrivendo del genere, allora sanno benissimo come fare. Ci sono stati registi che hanno scritto dei fumetti, e quando mi chiedono di 'dirla nel modo in cui è stata scritta' posso rispondere 'Ok, quindi la facciamo alla maniera dei fumetti'".
Ma a volte può andare diversamente... "Però poi ci sono dei registi che dicono semplicemente 'Dillo come lo direbbe Nick Fury' o 'Come lo diresti tu nei panni di Nick Fury', il che vuol dire come Jules di Pulp Fiction o Ordell di Jackie Brown, o uno qualsiasi di quei personaggi un po' saccentelli che ho interpretato in passato, e posso accentare anche quello".
E ancora "Ci sono quelle volte in cui sono nel mezzo della preparazione e dell'apprendimento delle battute per le nuove scene, e posso capire che lo sceneggiatore sa cosa vuole dire, ma non lo dice.... Quindi ci posso pensare io. E così lo scrivo. E poi, quando il giorno dopo arrivo sul set, cerco quella persona e magari gli dico ?Senti, so che hai scritto così, ma penso che questo sia il modo migliore per dirlo come lo direbbe Nick Fury' e loro rispondono 'Oh mio Dio. Beh tu sei Nick Fury, quindi certamente!".
Alla fine della giornata lavorativa, però, la morale è sempre quella: nessuno conosce meglio Nick Fury di Samuel L. Jackson, a prescindere da chi scrive le sue battute.