Samantha Cristoforetti, ospite dell'Ultrapop Festival 2021, ha parlato del suo amore per Star Trek, ricordando i modi in cui ha omaggiato la serie mentre era nello spazio e svelando quale serie ha amato di più.
Nel corso della sua ospitata ad Ultrapop Festival 2021, Samantha Cristoforetti ha mostrato una parte di sé che probabilmente non tutti conoscevano. Un lato più nerd che la caratterizza sin da quando era ragazzina e che l'ha portata ad essere una delle maggiori fan di Star Trek. "Sono una nerd ma non sapevo di esserlo. Adesso sono cresciuta ma ero ragazzina negli anni Novanta, quando non era così diffuso il termine nerd, soprattutto in Italia", ha dichiarato l'astronauta italiana, spiegando poi il suo legame con Star Trek: "Sono cresciuta in un paesino di montagna e non avevo molti amici o amiche con cui condividere la passione per Star Trek. Prendevo le cose in edicola che uscivano una volta all'anno. Poi, intorno ai 13 anni, ho scoperto che c'era un fan club (lo STIC, ndr) ed ho trovato questo conforto a distanza tramite gli altri membri di questo club. Poi nel 1994 sono andata negli Stati Uniti e lì Star Trek era ovunque. Era pieno di negozi che vendevano oggetti, libri, sembrava di essere in paradiso. C'era Deep Space Nine alla TV ma era già alla terza stagione e non capivo nulla. Poi invece è iniziato Voyager e per la prima volta potevo guardarlo in contemporanea con gli americani".
Ricordiamo che Samantha Cristoforetti ha omaggiato l'universo di Star Trek anche mentre era nello spazio, come membro dell'equipaggio della missione ISS Expedition 42/Expedition 43 del 2014-2015. Un'immagine molto popolare, ad esempio, la ritrae mentre fa il saluto vulcaniano, in onore di Leonard Nimoy, storico interprete di Spock, venuto a mancare proprio mentre l'aviatrice italiana era in missione. Cristoforetti ha poi indossato il comunicatore di Star Trek mentre si trovava in orbita, anche se lei stessa ha ammesso di averlo perso. "Forse il comunicatore è ancora intrappolato nella navicella, oppure è stato bruciato o è finito sul fondo dell'oceano e sarà ritrovato tra molti anni", ha dichiarato l'astronauta, che in un'altra occasione ha invece indossato la divisa tipica di Star Trek Voyager. Cristoforetti ha quindi ammesso di aver sempre avuto un debole per Kathryn Janeway, personaggio interpretato nella serie da Kate Mulgrew. "Guardandola sapevo che sarei stata nello spazio. Il capitano della serie era una donna ed io sapevo che che avrei studiato ingegneria. A distanza di venti anni esatti c'è stata la mia prima missione".
Nel corso del suo intervento ad Ultrapop, Samantha Cristoforetti ha parlato delle varie serie ambientate nell'universo di Star Trek. Ha quindi ammesso di non aver apprezzato molto Enterprise, a differenza di The Next Generation. Era talmente amante di quest'ultima serie, da partecipare a due convention organizzate in Italia. "Sono stata fisicamente due volte alla convention con gli attori di The Next Generation. La prima volta c'erano pochissime persone, era una cosa di nicchia. La seconda c'era addirittura la security, tantissima gente. Quella del 94-95 era bruttina, troppo commerciale ed organizzata solo per vendere le cose. Feci l'abbonamento per entrambi i giorni ma scoprii che facevano vedere le stesse cose e gli ospiti ripetevano le stesse identiche cose. Per questo andai via delusa". Cristoforetti ha infine elogiato Deep Space Nine, spiegando perché la considera la sua serie preferita: "Ha personaggi più intriganti. La storyline è più complessa. Ecco perché mi è piaciuta di più nel complesso".