Sam Raimi e i dilemmi di Spider-Man 4

Il regista non scioglie ancora l'arcano, ma dichiara di volere, in caso servisse, un successore degno della sua passione per l'Uomo Ragno.

Il film si farà, non ci sono dubbi: la saga dell'Uomo Ragno avrà il suo terzo sequel, Spider-Man 4. Ma ci saranno Tobey Maguire nei panni dell'eroe e Kirsten Dunst nel ruolo dell'amata Mary Jane? E soprattutto, ci sarà ancora Sam Raimi al timone? Il regista del Michigan ha confessato in questi giorni di non aver perso il suo entusiasmo per il personaggio dopo aver lavorato a questa saga per quasi otto anni: "Il personaggio e la storia mi emozionano ancora, quindi sarei disposto a continuare da questo punto di vista. Quello che mi manca è l'energia fisica. Alla fine del lavoro su Spider-Man 3 ero letteralmente esausto. Per quanto amassi ancora i personaggi e il mondo di Spider-Man, ero ridotto all'ombra di me stesso dopo questi anni."

Nonostante i suo dubbi sulla propria partecipazione al nuovo progetto, tuttavia, Raimi non si sente pronto a individuare un successore. "Se non girassi io Spider-Man 4, vorrei per la serie un regista amesse questa storia quanto me. Qualcuno che comprenda e ami questo personaggio, e che gli regali la sua passione. Probabilmente un character director sarebbe la scelta giusta."