Sally Field svela gli abusi sessuali subiti in famiglia e ai provini

Il premio Oscar Sally Field ha svelato di aver subito gli abusi del patrigno quando era ancora una bambina e di aver avuto delle esperienze negative ai provini.

Sally Field nel ruolo di Nora Walker nell'episodio Safe at Home di Brothers & Sisters
Sally Field nel ruolo di Nora Walker nell'episodio Safe at Home di Brothers & Sisters

Sally Field ha scritto un libro autobiografico intitolato In Pieces, in arrivo nei negozi americani il 18 settembre, e tra le pagine l'attrice rivela di aver subito abusi sessuali fino a quando aveva 14 anni.
Il colpevole della terribile situazione vissuta dal premio Oscar è lo stuntman Jock "Jocko" Mahoney che è diventato il suo patrigno nel 1952 e che sembrava avere una doppia natura, spesso chiedendole di andare nella sua stanza da sola: "Mi sentivo come una bambina, indifesa, e al tempo stesso in un altro modo. Potente. Questo era un potere ed era in mio possesso. Ma volevo essere una bambina, tuttavia non potevo".

La situazione vissuta da Sally è stata molto complicata: "Sarebbe stato molto più facile se avessi provato solo una cosa, se Jocko fosse stato solamente crudele e spaventoso. Ma non lo era. Poteva essere fantastico, il pifferaio magico con la nostra famiglia nel ruolo dei suoi seguaci".

Sally Field è Mary Todd Lincoln nel film di Spielberg dedicato al 16esimo Presidente degli USA
Sally Field è Mary Todd Lincoln nel film di Spielberg dedicato al 16esimo Presidente degli USA

La Field ha ammesso di essere riuscita a rivelare quanto le era accaduto solo nel 2012, dopo essere stata scelta per recitare in Lincoln, situazione che l'ha portata a sentire la necessità di parlare del passato: "Riuscivo a stento a respirare e non riuscivo a stare ferma".
L'attrice, inoltre, ha rivelato di essere stata vittima di abusi anche nel 1968: dopo aver fatto uso di droghe leggere si è svegliata con il musicista Jimmy Webb sopra di lei, impegnato ad avere un rapporto sessuale. Sally ha però sottolineato che non pensa avesse degli intenti malvagi e fosse solo alle prese con le conseguenze di quello che avevano fumato.
Webb a sua volta ha risposto a queste rivelazioni contenute nel libro dichiarando: "Mi è stato chiesto di rispondere a un passaggio presente in un libro che gli editori non mi hanno lasciato leggere, anche dopo le richieste del mio avvocato, quindi posso solo ricordare che frequentavo Sally negli anni '60. Eravamo giovani, avevamo successo a Hollywood. Ci siamo frequentati e abbiamo fatto tutto quello che facevano i ventenni alla fine degli anni '60: trascorrevamo il tempo insieme, fumavamo e facevamo sesso".
Webb ha aggiunto: "Ho dei ricordi grandiosi del tempo trascorso insieme e un rispetto grandioso per Sally, così tanto che non ho parlato di lei nel mio libro perché non volevo intaccare la sua immagine con le nostre storie di droghe e sesso".

L'attrice ha inoltre confermato di essere stata molestata durante le audizioni, tra cui in occasione del film Il gigante della strada diretto da Bob Rafaelson, regista che l'ha costretta a baciarlo sostenendo che non poteva assumere chi non era brava da quel punto di vista fisico.
Tra le pagine la star ricorda infine il periodo trascorso accanto a Burt Reynolds, relazione che definisce dolorosa e complicata, seppur sostenuta da amore e affetto reciproco.