Russell Crowe ha recentemente rivelato di non essere coinvolto nella realizzazione de Il Gladiatore 2, l'atteso sequel del leggendario film di Ridley Scott. Tuttavia, l'attore è tornato a parlare della pellicola originale, rivelando che la sceneggiatura era "spazzatura" e che riuscire a girare un film di qualità fu un'impresa ardua.
Durante una recente intervista pubblicata da Vanity Fair, Crowe ha affermato: "Il Gladiatore è stato il mio ventesimo film o qualcosa del genere, quindi ero sicuro di me e delle mie capacità come protagonista di una pellicola. Quello di cui non ero sicuro a proposito de Il Gladiatore era il mondo che avevo intorno a me".
"Alla base di quello che stavamo facendo c'era un grande concetto, ma la sceneggiatura era spazzatura. Spazzatura assoluta", ha spiegato la star. "E c'erano tutte queste strane sequenze. Una riguardava delle bighe e del fatto che i gladiatori famosi avessero accordi di sponsorizzazione con prodotti per l'olio d'oliva e cose di questo tipo."
"E sono tutte cose vere, ma non sarebbero piaciute ad un pubblico moderno. Si sarebbero chiesti che cosa fosse quella roba. L'energia di quello che stavamo facendo era molto frammentata. Un paio di volte ho pensato che la mia opzione migliore fosse prendere un aereo e andarmene da lì. Sono state le mi continue conversazioni con Ridley che mi hanno ridato una certa fiducia", ha concluso Russell Crowe.