Ron Howard: "Henry Winkler mi ha aiutato a far decollare la carriera da regista"

Il regista di A Beautiful Mind ha raccontato del grande aiuto ricevuto dalla sua co-star in Happy Days all'inizio della sua carriera dietro la macchina da presa.

Ron Howard e Henry Winkler in una foto ai tempi di Happy Days

Ron Howard ha reso omaggio al suo amico e collega in Happy Days Henry Winkler, ringraziandolo per essere stato una figura fondamentale nel suo percorso di successo da regista.

I due hanno lavorato insieme per parecchi anni nella serie tv in onda dal 1974 al 1984, in cui interpretavano rispettivamente Richie Cunningham e il protagonista Arthur Fonzarelli.

Henry Winkler è stato fondamentale per il successo di Ron Howard

Nel corso della promozione della serie di Apple TV+ The Studio, il regista ha dichiarato:"Henry è sempre stato molto di supporto. Quando disse sì a Night Shift, fu quella la molla che fece partire il progetto" ha raccontato a People.

Sly 3
Primo piano di Henry Winkler in Sly

Howard non ha dubbi:"Ha avuto un ruolo importante nel far avverare il mio sogno: diventare un regista di lungometraggi a Hollywood". Nel 1982, quando uscì Night Shift - Turno di notte, Ron Howard era agli esordi come regista, e avere Henry Winkler nel cast, insieme ai giovani Michael Keaton e Shelley Long, fu un dettaglio decisivo.

Il sogno di Ron Howard era diventare regista

"Durante Happy Days coltivavo il sogno di diventare regista" ha spiegato Howard "Nei weekend affittavo attrezzature audio da 16 mm e giravo cortometraggi. Ho diretto il mio primo film, Grand Theft Auto, per Roger Corman, durante una pausa dalla terza stagione di Happy Days, se ricordo bene".

Tra i film più famosi diretti da Ron Howard in carriera spiccano A Beautiful Mind, che gli valse l'Oscar alla miglior regia, Willow, Apollo 13, Cinderella Man e Frost/Nixon.

Russell Crowe e il regista Ron Howard sul set del film A Beautiful Mind
Ron Howard e Russell Crowe sul set di A Beautiful Mind

Ron Howard e Henry Winklercondividono tutt'oggi un'amicizia che dura da cinquant'anni e anche grazie al supporto del collega, Howard è riuscito a costruire un'importante carriera da regista dopo il successo ottenuto come attore in Happy Days.