La giornata di giovedì 24 ottobre alla Festa del Cinema di Roma 2024 regala numerose proiezioni in anteprima, come quella di La casa degli sguardi, l'esordio alla regia di Luca Zingaretti, e Il ragazzo dai pantaloni rosa diretto da Margherita Ferri, ispirato a un tragico caso di cyberbullismo.
Nel pomeriggio spazio anche a un incontro con i fratelli Fabio e Damiano D'Innocenzo, recentemente autori della serie, in arrivo su Sky e NOW, Dostoevskij.
L'esordio alla regia di Zingaretti
Alle ore 18 ci sarà l'anteprimam presso la Sala Sinopoli dell'Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone nella sezione Grand Public, di La casa degli sguardi, l'esordio alla regia di Luca Zingaretti. Il film si ispira all'omonimo romanzo di Daniele Mencarelli, raccontando diverse generazioni e mostrando la Roma di oggi dalla prospettiva di chi crede nel lavoro e nella scrittura, e decide di non mollare, malgrado tutto.
A seguire, alle ore 21.30, verrà presentato Il ragazzo dai pantaloni rosa di Margherita Ferri che racconta la storia di Andrea Spezzacatena, spinto a compiere un gesto irreparabile dopo le prese in giro e gli attacchi dei compagni su Facebook a causa di un paio di pantaloni la cui stoffa scolorita dal lavaggio aveva assunto una colorazione rosa. Andrea decise d'indossarli egualmente in barba alle possibili reazioni di chi è ancora prigioniero di fragili stereotipi sociali basati sul mito dell'apparenza.
L'incontro in programma
Alle ore 16 presso la Sala Sinopoli, i fratelli Fabio e Damiano D'Innocenzo saranno protagonisti di un Paso Doble con il pubblico che potrà ascoltare e fare domande ai pluripremiati autori di opere come La terra dell'abbastanza, Favolacce, America Latina, tutti presentati nei maggiori festival internazionali, e della miniserie televisiva Dostoevskij, che ha debuttato in anteprima all'ultima Berlinale.
Dostoevskij dei Fratelli D'Innocenzo: se lo storytelling parte da un punto di vista
La sezione Progressive Cinema
Nella Sala Petrassi alle ore 16.30 si svolgerà la proiezione di 100 Litres of Gold di Teemu Nikki. La regista di La morte è un problema dei vivi racconta dall'interno la provincia di un paese remoto e al tempo stesso molto vicino, dove l'orgoglio delle proprie radici e il gusto di fare bisboccia mascherano disagi e inquietudini profonde.
Alle ore 18.45 spazio poi a Bring Them Down, esordio alla regia di Christopher Andrews, che porta lo spettatore in un'Irlanda rurale dove, sullo sfondo di paesaggi serenamente bucolici, si muovono personaggi tormentati, sospesi tra ombre di un passato oscuro e incombenti minacce future. Il film ha come star Christopher Abbott e Barry Keoghan.
Alle ore 21.15 sarà il turno di Nottefonda di Giuseppe Miale di Mauro, uno dei fondatori del NEST, il teatro di San Giovanni a Teduccio che ha dato un'occasione ai giovani di uno dei quartieri più difficili alla periferia di Napoli. Per il suo esordio sul grande schermo, il regista si ispira al suo romanzo "La strada degli americani" per raccontare una storia di rabbia e redenzione.
Le Proiezioni Speciali al Teatro Studio Gianni Borgna
Alle ore 15.30 con Nel tempo di Cesare di Angelo Loy, un documentario che racconta la storia di due famiglie di pescatori d'anguille che da generazioni vivono e lavorano su un tratto urbano del fiume, all'altezza del Grande Raccordo Anulare, nella zona sud di Roma. Il film arricchisce il programma della rassegna "Gocce di cinema", organizzata dalla Fondazione Cinema per Roma in collaborazione con Acea.
Alle ore 17.45 è in programma Cattivi maestri di Roberto Orazi, documentario su Vincenzo Fuoco, trentacinque anni e una passione inesauribile per il gioco del calcio, fin da quando era ragazzino. Quando a undici anni giocava nella squadra del suo paese, Villa d'Adda, fu acquistato da una squadra professionistica e fu qui che incontrò un dirigente sportivo predatore seriale, che s'insinuò nella sua vita e nella sua famiglia, entrando in un incubo.
Alle ore 19.30 è in programma Dike - Vita da magistrato. Caterina Crescini, affiancata da Filippo Cellini, autore che ha curato lo sviluppo e la scrittura del documentario insieme all'Associazione Nazionale Magistrati. I film segue sei magistrati impegnati in diversi ruoli e in diverse fasi della loro vita privata e professionale, analizzando le difficoltà, le fatiche e le soddisfazioni di questo mestiere, che ha una realtà complessa e articolata.
Alle ore 21.30, sarà il turno Lirica ucraina di Francesca Mannocchi, una delle più importanti corrispondenti di guerra d'Europa che ha trascorso diversi mesi in Ucraina poco prima dell'inizio del conflitto con la Russia, scoprendone l'anima segreta e interagendo con molte persone.
Le proiezioni al MAXXI
Alle ore 18.30 è in programma Il complotto di Tirana di Manfredi Lucibello. Nel film si segue quello che accade quando, nel dicembre 2000, il fotografo Oliviero Toscani accetta l'invito del critico d'arte Giancarlo Politi a curare una sezione della prima edizione della Biennale di Tirana. Toscani decide di presentare quattro artisti controversi, autori di opere provocatorie e scandalose: Dimitri Bioy, un presunto pedofilo; Marcello Gavotta, un pornografo dichiarato; Bola Equa, un'attivista ricercata dal governo nigeriano; e Hamid Picardo, il fotografo ufficiale di Bin Laden. È solo l'inizio di quella che passerà alla storia come una delle più grandi beffe della storia dell'arte contemporanea. Ora che i reati sono prescritti, i protagonisti possono finalmente raccontare la verità.
Alle ore 21 ci sarà la proiezione di Architecton di Viktor Kossakovskij. Il documentarista russo propone una meditazione visiva, imponente e al tempo stesso intima e poetica, sull'architettura.
Nel pomeriggio, alle ore 16, l'Istituto di Istruzione Superiore Statale "Cine-Tv Roberto Rossellini" presenterà il documentario Claudio Palmieri: demone a due teste, realizzato dagli studenti della scuola con la regia di Massimo Franchi, e il corto La mia Roma: in viaggio con Lina Bo Bardi, tratto da un progetto di ricerca di Carla Zollinger con l'Accademia di Spagna per la regia di Gloriana Maria Giammartino, una delle pioniere dell'architettura italiana.
La sezione Storia del Cinema
Alle ore 16.15, presso la Sala Cinecittà della Casa del Cinema, verrà proiettato l primo episodio di Mani sporche, unica prova televisiva del regista Elio Petri. L'adattamento in tre puntate della controversa pièce di Jean-Paul Sartre del 1948 segnò il debutto in una produzione per il piccolo schermo per Marcello Mastroianni. Il film sarà preceduto dalla proiezione di Marcello!, antologia di apparizioni televisive RAI di Marcello Mastroianni, a cura di Paolo Luciani.
Il programma dei documentari della sezione Storia del Cinema si chiuderà alle ore 19 con la proiezione di John Cassavetes par Thierry Jousse di Camille Clavel, che conduce lo spettatore dentro all'universo creativo di Cassavetes e della moglie Gena Rowlands attraverso la passione e la conoscenza del critico Thierry Jousse.
Alle ore 21 sarà quindi proposto The Sugarland Express di Steven Spielberg, presentato nella versione restaurata da Universal Pictures in 4K con la supervisione del regista.