Da Rocco Siffredi arriva la conferma: l'attore è positivo al Covid-19, così come tutti i membri della sua famiglia e la donna di servizio, che attualmente si trovano a Budapest, dopo aver contratto il virus a Roma, forse ad una cena. Il pornodivo ha confermato l'indiscrezione che era stata diffusa da Dagospia nella serata di ieri e ha parlato dell'inaffidabilità dei test veloci, della situazione caotica dei trasporti pubblici.
L'attore ha spiegato le possibili dinamiche del suo contagio e ha messo in guardia sull'uso dei test rapidi che si acquistano in farmacia. "Siamo partiti da Budapest negativi al 100%. Avevamo fatto i test molecolari." - ha spiegato Rocco Siffredi all'ANSA - "Sono andato a Roma con mia moglie Rosa per incontri legati al film sulla mia vita, un biopic a puntate in fase di scrittura che dovrebbe uscire nel 2022 e per il quale abbiamo individuato il protagonista"
"Per evitare di dover fare la quarantena al ritorno, come imposto in Ungheria, con tanto di visite a casa della polizia, ci siamo fatti fare un invito business grazie al quale è possibile muoversi con libertà". Al ritorno però, Rocco e sua moglie iniziano ad avere sintomi influenzali - un po' di febbre e tosse - e decidono di restare a casa, avvisando i figli di non andarli a trovare. Dopo aver fatto due volte i test comprati in farmacia in Italia, test che hanno dato esito negativo, i Siffredi però si tranquillizzano e riabbracciano i loro figli, Lorenzo, di 24 anni e Leonardo di 21. Dopo qualche ora però, anche i ragazzi iniziano a stare male. "Ieri mattina abbiamo deciso di fare anche un test molecolare e alle 18.00 ci hanno chiamati dal laboratorio per comunicarci che eravamo tutti positivi, anche la fidanzata di mio figlio grande, la nostra domestica e il marito. Siamo infetti e con sintomi, tutti".
La famiglia della fidanzata del figlio di Siffredi adesso è in attesa dei risultati del test, ma Rocco è preoccupato soprattutto per la donna di servizio: "Lei e suo marito hanno 70 e 75 anni, non mi perdonerei di aver fatto loro del male".
A Roma siamo stati attenti - spiega Rocco, ma alla cena si sono lasciati andare a qualche contatto imprudente - "Il nostro albergo a Roma era mezzo vuoto ma i mezzi pubblici erano affollatissimi. L'ultima sera al ristorante eravamo seduti e distanziati ma ci siamo distratti e lasciati andare a qualche stretta di mano di troppo. C'erano alcuni colleghi attori, non del cinema porno. Una persona che era lì ci ha poi chiamati comunicandoci la positività al Covid di uno di loro".
"Bisogna fare solo test molecolari." - ha aggiunto Rocco Siffredi sconsigliando nella maniera più categoria i test fai da te, che si sono rivelati per lui inaffidabili - "Un'altra cosa che non va sono i mezzi di trasporto. A Parigi in aeroporto ci siamo trovati con migliaia di persone addosso".
Per quanto riguarda le sue condizioni di salute, Siffredi ha sottolineato che i suoi figli stanno meglio mentre lui e sua moglie Rosa hanno ancora sintomi e hanno perso il senso del gusto. "Sento al telefono medici italiani e seguo le loro indicazioni, mi sento più tranquillo."