Robert Downey Jr si allontana da Iron Man: "Non sono il mio lavoro"

Robert Downey Jr, dopo la sua uscita dal Marvel Cinematic Universe, ha preso le distanze dal ruolo di Iron Man, perché ha sempre tenuto diviso persona da personaggio.

Robert Downey Jr. ha chiuso il suo percorso come Iron Man nel Marvel Cinematic Universe e ha preso le distanze dal suo Tony Stark, dichiarando di non essere solamente quel personaggio.

L'attore ha interpretato il supereroe per i passati dieci anni e agli occhi del pubblico è ormai un po' inseparabile da quel ruolo iconico sul grande schermo. Per Robert, però, non è mai stato così, visto che ha provato a dividere da subito la persona dal personaggio. Durante una nuova intervista con THR, Robert Downey Jr. ha spiegato che all'inizio sarebbe stato facile sovrapporre le due cose:

Avengers Endgame 19
Avengers: Endgame, Robert Downey Jr. alla deriva nello spazio

"Inizialmente, sinergizzando con Tony Stark e l'Universo Marvel, essendo un buon uomo di compagnia, ma anche un po' fuori di testa, essendo creativo e entrando in tante altre partnership, era un momento... Come dicono? Quando i proprietari iniziano ad assomigliare ai propri cani."

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Detto ciò, ha specificato come sia fondamentale la distanza tra il suo lavoro e la sua vita:

"Non sono il mio lavoro. Non sono quello che ho girato con quello studio. Non sono quel periodo speso a interpretare quel personaggio. Ed è brutto, perché il bimbo che è in noi vorrebbe che dicessimo 'No, sarà sempre come una vacanza estiva, quando ci diamole mani e cantiamo Kumbaya'."

Downey ha amato il suo periodo nel Marvel Cinematic Universe e ha ammesso che le paghe stratosferiche danno grande sicurezza per il futuro. Ora ha diversi progetti in cantiere, tra cui il nuovo capitolo di Sherlock Holmes attesissimo dai fan e il reboot del Dottor Dolittle, ma ha ammesso di non essere ancora uscito mentalmente dalla Marvel.