Nel corso del suo tour europeo di presentazione del libro Cinema Speculation, che ha fatto tappa anche a Milano e Brescia, Quentin Tarantino ha ribadito l'intenzione di concludere la sua carriera da regista con un decimo e ultimo film.
Tarantino sembra più che intenzionato ad abbandonare il cinema "prima di non avere più niente da dire" per dedicarsi alla scrittura, come ha confermato a Hypebeast. Il suo ultimo progetto sarà intitolato The Movie Critic e anche se non vedrà protagonista la celebre critica Pauline Kael, come era stato anticipato in primo tempo, sarà in parte influenzato dall'operato della giornalista e critica che ha operato a Hollywood negli anni '70.
Parlando della ragione alla base della sua scelta di concludere l'esperienza da regista, Quentin Tarantino spiega: "È solo che faccio film da 30 anni e sono pronto a smettere." Poi anticipa i suoi progetti futuri nel campo della scrittura: "Voglio realizzare un secondo volume di Cinema Speculation che comprenda anche gli anni '70, ma con altri film, anche della mia adolescenza. E poi salterò agli anni '80 e parlerò anche di cinema fuori dagli Stati Uniti".
In attesa di immergerci nella lettura di un secondo volume di Cinema Speculation, non ci resta che seguire le anticipazioni sulla lavorazione di The Movie Critic, le cui riprese prenderanno il via in autunno.