Parlando del personaggio di Butch Coolidge in Pulp Fiction, Quentin Tarantino ha raccontato quali vicende lo hanno spinto, all'epoca, a selezionare Bruce Willis per la parte di un film che ha letteralmente fatto la storia del cinema.
Parlando nel podcast 2 Bears, 1 Cave, Quentin Tarantino ha rivelato di aver scritto inizialmente il ruolo pensando a Matt Dillon, ma l'attore la sceneggiatura si era invece invaghito di Vincent Vega leggendo la sceneggiatura.
A seguito del rifiuto dell'attore, però, il regista si ritrovò senza il suo Butch, trovando un degno sostituto per pura casualità, a casa dell'attore Harvey Keitel dove ha incontrato Bruce Willis: "Non lo avevo mai incontrato prima e si scopre che è un grande fan di Le Iene. Penso che sia stata una di quelle situazioni in cui sicuramente Bruce ne aveva già parlato con Harvey qualche tempo prima".
Tarantino, sottolineando che il padrone di casa ha giocato un ruolo centrale in quell'incontro, ha poi aggiunto: "Quindi Bruce ha chiamato il suo agente e ha detto 'Ehi, prendimi quel dannato copione di Tarantino, voglio leggerlo'. Io non lo sapevo ma aveva già letto Pulp Fiction quando mi sono presentato a casa di Harvey. A un certo punto mi dice 'Quentin, fai una passeggiata con me'. Ti porto a casa mia, voglio presentarti Demi. Facciamo una passeggiata fino a casa mia.' Stavamo cammindando lungo la spiaggia e ha esclamato: 'Ho letto il tuo copione, quello nuovo, di Pulp Fiction. Sì, quindi, voglio interpretare Vincent'".
Quentin Tarantino ha rivelato il film Marvel che gli piacerebbe girare
Continuando a raccontare di quella serata, Quentin Tarantino ricorda di come Willis ha reagito nello scoprire che la parte sarebbe andata a John Travolta, facendosi poi da parte proponendosi per il ruolo di Jules. Un cambiamento del genere, però, avrebbe completamente stravolto il personaggio. Così il regista gli offrì la parte di Butch, accettata qualche giorno dopo a seguito di una nuova lettura della sceneggiatura.