Da tempo si parla di un possibile sequel di Prima dell'Alba ed Ethan Hawke ha ironizzato sulla possibilità che si realizzi un quarto film durante l'emergenza Coronavirus.
L'interprete di Jesse nella trilogia diretta da Richard Linklater ha dichiarato ironico: "Non sarebbe divertentissimo se il prossimo film della storia iniziata con Prima dell'albaa fosse con loro semplicemente in isolamento? Se c'è una persona in grado di far ridere il mondo su quanto sta accadendo attualmente è Julie Delpy".
Ethan Hawke ha quindi proseguito: "Non riesco a immaginare le cose divertenti che direbbe sulla situazione. E Linklater è un tale scienziato. Ha qualcosa di potente da dire su tutto questo. Forse questo film dovrebbe essere ambientato in Italia. Andiamo direttamente lì con Jesse e Celine che cantano con tutte queste persone sui loro balconi".
Parlando dell'amata trilogia la star ha comunque confermato che si sta continuando a parlare di una possibile continuazione della storia che, per ora, si è interrotta con Before Midnight nel 2013. La trilogia è composta da film realizzati a nove anni di distanza uno dall'altro, ma Ethan è convinto che il possibile quarto film potrebbe arrivare un po' più tardi: "Il regista non ama le regole. I primi tre erano distanziati di nove anni, ma il quarto non seguirebbe quella traiettoria. Linklater vorrebbe un percorso diverso, o un cortometraggio ambientato quattro anni dopo Midnight o un lungometraggio che si svolge tra due decenni. Ci stiamo pensando. Queste sono le tre migliori esperienze della mia vita: Prima dell'alba, Before Sunset - Prima del tramonto e Before Midnight. Sono una parte di me, quindi l'idea di rivisitarla è legata alla convinzione che si possa realizzare qualcosa di altrettanto buono".
Ethan Hawke ha poi proseguito sottolineando: "Questi film hanno funzionato perché tutti e tre stavamo realizzando lo stesso film ogni volta. Quando le persone girano dei sequel solo per stare insieme è come quando Burt Reynolds realizzava dei sequel per fare festa con quegli amici. Si capisce che si stavano divertendo sul set, ma non so se si divertiva il pubblico allo stesso modo. Noi amiamo lavorare e stare insieme, ma dobbiamo essere attenti e certi di avere qualcosa da dire".