Miglior film indie britannico e due riconoscimenti ai migliori attori non protagonisti, Imelda Staunton e Andrew Scott. Pride ha portato a casa tre premi ai BIFA 2014, che hanno visto vincitori anche Yann Demange per il suo '71 e Brendan Gleeson e Gugu Mbatha-Raw per le rispettive interpretazioni in Calvario e La ragazza del dipinto.
Altri due premi sono andati a Frank, per la sceneggiatura e le musiche, mentre anche in questo contesto Boyhood si conferma uno dei favoriti dell'attuale stagione dei premi con il riconoscimento nella categoria riservata al miglior film indie internazionale.
Nel corso della cerimonia due premi speciali sono andati a Benedict Cumberbatch ed Emma Thompson: l'attore ha ringraziato i presenti e pur sottolineando che gli sembra un po' prematuro ricevere già un riconoscimento per la sua carriera, ha detto che cercherà di meritarselo. La Thompson invece si è pubblicamente scusata per non aver fatto sempre delle scelte "indie" nell'accettare i ruoli, scelte che sicuramente hanno gonfiato il suo conto in banca, ma non le hanno dato grandi soddisfazioni sul piano artistico e personale.