Peggy Lipton, la Norma Jennings di Twin Peaks, è morta ieri a Los Angeles all'età di 72 anni, dopo aver lottato per molti anni contro il cancro.
A dare il triste annuncio sono state le sue figlie Rashida e Kidada Jones: "Abbiamo il cuore a pezzi: la nostra adorata mamma è morta oggi a causa di un cancro. Ha terminato il suo viaggio in maniera serena, circondata dall'affetto delle sue figlie e delle sue nipoti. Ci sentiamo così fortunate per ogni momento trascorso insieme. Non riusciamo ad esprimere a parole tutti i nostri sentimenti in questo momento: Peggy era, e sempre sarà il nostro faro e la nostra guida, in questo mondo e nell'aldilà, sarà sempre una parte di noi".
La carriera di Peggy Lipton era cominciata negli anni '60 come modella, ma aveva subito abbandonato le riviste patinate per entrare in The Mod squad (nota in Italia come I ragazzi di Greer), serie tv andata in onda alla fine degli anni '60 con protagonista un trio di "poliziotti hippie", tre ragazzi con problemi legali che vengono ingaggiati come agenti sotto copertura. Andata in onda per 5 stagioni su ABC, The Mod Squad non solo ha fruttato un Golden Globe a Peggy Lipton, ma è anche ricordato come uno dei primo prodotti della pop culture ad includere elementi di controcultura, nonchè uno dei primi programmi televisivi a presentare un cast interraziale.
Negli anni Settanta, Lipton aveva sposato il produttore musicale Quincy Jones, da cui aveva avuto due figlie. I due si erano poi separati nel 1989. Decisa a riprendere in mano la propria carriera, era stata proprio lei a proporsi per il ruolo di Norma Jennings in Twin Peaks. "È stato spaventoso" aveva raccontato in un'intervista del 1993. "Sentivo una spinta nuova dentro di me: io volevo farlo. Ma mi ero isolata così tanto dopo la nascita delle bambine da non sapere più come fare a prendere il telefono in mano e farmi avanti". Eppure, con sua grande sorpresa, la chiamata di David Lynch arrivò. E, come nel 1990, anche nel 2016, per la terza stagione/sequel de I segreti di Twin Peaks.