Paolo Villaggio: a un anno dalla morte il film "La voce di Fantozzi" su Sky

Stasera alle 22.10 in prima visione assoluta Sky Arte manda in onda il docu film diretto da Mario Sesti, un omaggio al genio di Paolo Villaggio attraverso le testimonianze inedite di protagonisti della scena culturale italiana e dei suoi compagni di viaggio, come Milena Vikotic, Diego Abatantuono, Renzo Arbore, Roberto Benigni, Maurizio Costanzo, Fiorello e Dario Fo alla sua ultima intervista.

A un anno dalla morte di Paolo Villaggio va in onda stasera alle 22.10 in prima visione assoluta su Sky Arte (canale 120, 400 e 106 di Sky) La voce di Fantozzi, il film che rende omaggio al genio di Villaggio attraverso le testimonianze inedite dei più grandi protagonisti della scena italiana contemporanea, oltre ai suoi compagni di strada nel suo lungo viaggio.

Paolo Villaggio nel film Fantozzi (1975)
Paolo Villaggio nel film Fantozzi (1975)

Prodotto da Daniele Liburdi e Massimo Mescia per Volume, in collaborazione con Pepperpot, Piero Villaggio e Paolo Villaggio, La voce di Fantozzi è un docufilm con la regia di Mario Sesti presentato alla 74ma edizione della Mostra Internazionale del Cinema di Venezia nella sezione Venezia Classici. Il soggetto e la sceneggiatura sono firmati da Daniele Liburdi, Massimo Mescia, Francesco Schietroma e lo stesso Mario Sesti.

Nel docufilm, oltre a contributi inediti di Paolo Villaggio, vengono intervistati, tra gli altri, Diego Abatantuono, Lino Banfi, Maurizio Battista, Roberto Benigni, Antonino Cannavacciuolo, Gianni Canova, Maurizio Costanzo e l'ultima intervista di Dario Fo.

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La voce di Fantozzi inoltre include contributi straordinari di attori della saga come Milena Vukotic (Pina Fantozzi), Plinio Fernando (Mariangela Fantozzi), Paolo Paoloni (Mega Direttore Galattico), Piero Villaggio (L'hooligan) e Clemente Ukmar, controfigura di Villaggio in tutti i film di Fantozzi, nei panni dei personaggi storici della saga fantozziana con dialoghi inediti scritti da Paolo Villaggio.

Il film è stato realizzato con il contributo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo - Direzione Generale Cinema, che ha riconosciuto il film di interesse culturale. Il regista Mario Sesti ha dichiarato:

"È molto bello essere a Venezia con il film su Fantozzi, ma anche un po' triste: l'unica persona che non lo vedrà mai sarà il suo protagonista che alla fine avrebbe potuto avere anche la libertà di dire: 'Questo film è una cagata pazzesca".