La confessione di Pamela Prati è arrivata alla fine: Mark Caltagirone non esiste. È successo poco fa durante la registrazione di Verissimo, che andrà in onda sabato svelando finalmente tutta ma tutta la verità (ma sarà il caso di fidarsi?) sulla vicenda che i fan hanno già soprannominato "Pratiful".
"Sono stata plagiata dalle agenti. Mark Caltagirone non esiste, non l'ho mai visto, lo avrei incontrato il giorno delle nozze". Sono queste le parole, pronunciate tra le lacrime, di Pamela Prati davanti a Silvia Toffanin e alle telecamere di Verissimo. E d'altronde non sarebbe potuto essere altrimenti vista la confessione dell'ormai ex manager Eliana Michelazzo, ieri sera nel salotto del mercoledì di Barbara D'Urso.
Se oggi è lo stesso staff di Verissimo a dare lo scoop e a riscaldare così animi e curiosità dei propri spettatori per la puntata di sabato, a dare l'anteprima dell'intervista era stato il sito Dagospia, il primo a puntare tutto sull'inesistenza del presunto futuro sposo. Nonostante solo due settimane fa fosse stata proprio la showgirl a giurare che era tutto vero. Compresa la storia dei due bambini presi in affido, su cui ora è stata aperta un'indagine.
Pamela Prati: Netflix "lancia" la serie su Mark Caltagirone
In che modo però Pamela Prati potrebbe dimostrare di essere stata plagiata? Ebbene, pare che il sistema del finto fidanzato fosse già stato sfruttato in passato ai danni di altri personaggi di primo e secondo piano nel mondo dello spettacolo. Dopo la confessione di Barbara D'Urso e del suo presunto compagno Danny Coppi, ieri sera è stata la volta proprio di Eliana Michelazzo, ex manager della Prati, caduta a quanto pare lei stessa nella trappola del matrimonio falso. E oggi è spuntata dai social anche Guendalina Tavassi con il racconto di una storia affine.
La sola certezza è che se Netflix volesse davvero farne una serie tv, avrebbe già assicurate almeno le prime due stagioni.