Pamela Prati su Mark Caltagirone e la lite con Valeria Marini: una "selvaggia" a ruota libera

Pamela Prati racconta alcuni momenti della sua vita: dall'angoscia per la truffa di Mike Caltagirone alla lite con Valeria Marini ai tempi del Bagaglino.

Dopo un anno di autoisolamento Pamela Prati torna a raccontarsi: dalla paura per la truffa di Mike Caltagirone a Valeria Marini, con cui litigò ai tempi del Bagaglino. La showgirl sarda ha rilasciato un'intervista al Fatto Quotidiano in cui ha rivissuto alcuni momenti della sua carriera.

Il periodo più buio della vita personale ed artistica di Pamela Prati è legato alla truffa di Mike Caltagirone, l'imprenditore che Pamela Prati diceva di dover sposare ma che nessuno aveva mai visto, anche perché non esisteva. Recentemente Pamela Prati ha rivelato che sta scrivendo un libro su questa storia collegata alle truffe amorose del web, di cui si sono occupati anche programmi come Chi l'ha Visto?.

Pamela Prati
Pamela Prati durante un'intervista su Mark Caltagirone

Forse per questo motivo nell'intervista concessa al Fatto quotidiano la showgirl vorrebbe evitare l'argomento, al giornalista infatti fa una premessa "Mi raccomando, non parliamo di Mike Caltagirone. Non lo nomini neanche, quella storia ha rischiato di distruggermi. Ho pensato di farla finita". Pamela in quel periodo ha temuto di poter perdere tutto quello che aveva costruito in 40 anni di carriera "Quella tragedia avrebbe potuto definitivamente rovinarmi: è stata una gogna e se ne sta parlando nelle sedi opportune. Per un anno sono rimasta sola a casa, a me il lockdown non ha spaventato; e poi sono quasi tre anni che sono che sono sola e non voglio nessuno, ed è una mia scelta, perché ribadisco che sono molto corteggiata".

Trasferitasi dalla Sardegna a Roma, Pamela Prati iniziò à lavorare come commessa in un negozio finche non conobbe quello che sarebbe diventato il suo futuro agente: "un giorno viene un signore e mi dice 'Sei sprecata qui dentro'". Dopo la copertina di Playboy con Adriano Celentano arrivano i film erotici degli anni '80, Pamela Prati afferma con orgoglio: "le scene sexy con Gloria Guida, o quelle con Edwige Fenech e le mie, ancora oggi fanno sognare".

Il successo televisivo lo raggiunge grazie a Pier Francesco Pingitore che la lancia come soubrette della compagnia del Bagaglino. Del regista calabrese Pamela dice: "Severissimo, se era incavolato ti tirava addosso le sedie. Aveva ragione; noi del Bagaglino siamo sempre stati una famiglia, un gruppo di persone che in molte occasioni si è riunito pure per il Natale".
Il giornalista le ricorda che in quel periodo si parlò molto di una sua rissa con Valeria Marini. La showgirl, che ama definirsi "Una selvaggia con un cuore tenero, una che difende ciò che ama", parlando di quello scontro che riempì le pagine dei settimanali specializzati dell'epoca dice: "Guai a chi mi tocca la famiglia. E certo... Però non l'ho picchiata. Questione di sfumature. Sono gelosa e possessiva, lei era entrata al Bagaglino e al mio posto; durante la festa dei 50 anni di Leo Gullotta ho avuto la sensazione che mi prendesse in giro. Così mi sono avvicinata, e lei per liberarsi di me si è graffiata con il mio bracciale di diamanti".

Grazie al successo televisivo, Pamela Prati ha raggiunto anche una solidità economica che le ha permesso di fare delle follie "appena ho firmato per Mediaset sono andata da Chanel e ho speso 100 milioni di lire", ma anche di levarsi delle soddisfazioni personali "ho comprato casa pure a mamma".