Pamela Anderson vuole cambiare nome. In una recente intervista, l'attrice ha raccontato di essere profondamente legata alle sue origini finlandesi, nonostante sia nata in Canada. Cambiare nome potrebbe essere l'inizio di una nuova fase della vita, secondo l'ex star di Baywatch.
Dopo il successo nel reboot de Una pallottola spuntata e il gossip sulla sua presunta relazione con la co-star del film Liam Neeson, Pamela Anderson si è soffermata sulle proprie radici scandinave nell'ultima chiacchierata con la stampa.
L'opzione del nuovo nome per Pamela Anderson
L'attrice ha parlato del suo rapporto molto stretto con il nonno Herman Hyytiäinen e ora il suo desiderio è quello di acquisirne il cognome: Hyytiäinen era un boscaiolo e poeta, grande appassionato di folklore, e nonostante la famiglia della futura star decise di trasferirsi in Canada, il nonno le insegnò la lingua locale e le tradizioni del luogo.
Non passarono molti anni insieme, visto che il nonno morì quando la futura attrice aveva solo 11 anni: "È stata la persona più vicina a me nella mia vita. A volte non voglio essere Pamela Anderson. Voglio essere Pamela Hyytiäinen. Mi piacerebbe cambiare il mio nome, ma non me lo permettono" ha confessato.
Cambiare nome per riconnettersi con le proprie radici
"La mia immaginazione mi ha travolto nel corso degli anni" ha continuato Anderson "Ho provato a calarmi in identità diverse per vedere come mi stessero addosso. Devi togliere tutto, molte volte, e ricominciare ancora e ancora".
Nata e cresciuta nella Columbia Britannica, Pamela Anderson si è successivamente trasferita a Vancouver per lavorare come istruttrice di fitness, prima di diventare famosa durante una partita di football americano nella quale fu inquadrata dal maxischermo con una maglietta della birra Labatt. L'azienda le offrì un contratto come testimonial e Anderson successivamente si trasferì a Los Angeles per proseguire la carriera da modella e trovare il successo da attrice nel ruolo di C.J. Parker in Baywatch.