Sarà Titane, diretto da Julia Ducorunau, il lungometraggio che proverà a ottenere per la Francia l'Oscar nella categoria Miglior Film Straniero.
La scelta ha visto l'opera vincitrice della Palma d'oro superare la concorrenza di Bac Nord, di Cédric Jiminez, e del Leone d'oro La scelta di Anna, realizzato da Audrey Diwan.
Al centro della storia raccontata in Titane c'è una donna (Agathe Rouselle) che, dopo essere rimasta ferita in un incidente d'auto quando era una bambina, ha una placca in titanio inserita nella sua testa. Nella trama c'è inoltre un padre che si ritrova con il figlio scomparso da 10 anni.
Il lungometraggio "parla di metamorfosi, di persone che cambiano per trovare la loro vera dimensione, e nel farlo cambia assieme alla sua protagonista. Parte come un thriller, poi sfiora il dramma e infine si dichiara per quello che è: un body horror simbolico sull'inadeguatezza dello stare al mondo. Per raccontare questo disagio, Ducorunau sceglie un linguaggio violentissimo, senza mezze misure" Qui potete leggere la nostra recensione di Titane.
Il lungometraggio è stato distribuito a luglio in Francia, vendendo oltre 300.000 biglietti.