Oscar 2019: il video In Memoriam, tra Stan Lee e polemiche

Come ogni notte degli Oscar, anche nel 2019 è arrivato il video omaggio In Memoriam: Stan Lee, Olmi e Bertolucci presenti, ma le assenze hanno creato polemiche.

Nel classico e emozionante tributo In Memoriam, anche agli Oscar 2019 si è reso omaggio ai volti dello spettacolo che ci hanno lasciati nell'anno che ci siamo appena lasciati alle spalle: nel video spazio, ovviamente, a Stan Lee, ai nostri Bernardo Bertolucci e Ermanno Olmi, oltre a qualche sgradita sorpresa, che ha portato un po' di polemiche sui social.

Quest'anno ha portato via con sé moltissime personalità dello spettacolo. Registi storici come Ermanno Olmi e Milos Forman ci hanno lasciato la scorsa primavera, in autunno Burt Reynolds, che non ha potuto registrare il suo ruolo nel prossimo Once upon a time in Hollywood di Quentin Tarantino a causa di un infarto. A novembre fan e cinefili di tutto il mondo sono rimasti in lutto quando è giunta la notizia della morte di Stan Lee, venuto a mancare dopo le complicanze di una polmonite. Stan "The Man" è una delle menti dietro tutte le saghe più amate della Marvel, e si è prestato regolarmente a camei nei film del MCU, diventando uno dei volti cult - se non il volto - dei cinecomic. Il premio Oscar Bernardo Bertolucci è scomparso lo scorso novembre: il regista de L'ultimo imperatore colpito da un tumore è stato al centro di diverse polemiche per molto tempo.

Ecco il video

Ma in casi come questi, quando c'è così poco tempo per omaggiare così tante perdite, qualcuno rimane sempre fuori dai giochi, vuoi per leggerezza, vuoi per dimenticanza colpevole. Il regista Joe Dante ha sottolineato sul suo Twitter la mancanza di nomi davvero importanti per Hollywood, come Dick Miller (Gremlins, Terminator), Stanley Donen (storico regista di Cantando sotto la pioggia) o Julie Adams (Il mostro della laguna nera):

"Deludente vedere la mancanza di Dick Miller dal segmento In Memoriam mandato in onda stasera agli Oscar, ma è in ottima compagnia, visto che mancavano anche Stanley Donen, Julie Adams e molti altri che hanno avuto un impatto enorme più sul cinema che sui pubblicisti sconosciuti che sembrano voler dominare il controllo di questi tributi."