Ornella Muti confessa: "Fare l'attrice? Sono stati anni di tortura e di paura"

Ornella Muti è stata ospite nell'ultima puntata di Maledetti Amici Miei, il programma di Rai2, dove ha confessato che fare l'attrice è stato spesso paragonabile a una tortura.

Ornella Muti non voleva fare l'attrice e non ha esitato a definire una tortura quegli anni passati con tutti i riflettori addosso. La confessione è arrivata nel corso della puntata andata in onda ieri sera su Rai2 di Maledetti Amici Miei.

Non ha usato mezzi termini, Ornella Muti, quando le sono state rivolte domande sul suo passato e sui primi passi nel mondo dello spettacolo: "Non volevo far l'attrice perchè sono molto timida e per stare davanti alla macchina da presa devi in qualche modo lasciarti andare. Per me sono stati anni di tortura, di paura terribile, paura di far male, di sbagliare. Poi viviamo in questo mondo che sta diventando sempre più una critica continua [...] e non mi piace essere schiacciata".
La Ornella Muti che non ti aspetti, dunque, quella che non nasconde di aver sempre vissuto la fama abbastanza male, di essere single e di sentirsi sola.

E non manca una stoccata a Sergio Rubini, che l'attrice definisce "bellissimo". Lui infatti racconta: "Ho lavorato con Francesca, non abbiamo mai recitato insieme". E lei coglie la palla al balzo per rinfacciargli di non averla mai invitata a uscire: "Tu non mi hai mai chiamata. L'ho incontrato un giorno e gli ho detto 'Sergio non mi chiami mai', e sono passati 6 anni".
C'è spazio anche per un tenero ricordo di Francesco Nuti, parlando di quel film, Tutta colpa del paradiso, sul cui set lavorò anche Giovanni Veronesi. "Alla fine della giornata Francesco venne da me" ha raccontato il regista toscano "e mi disse 'guarda che ti ho detto di starle accanto, non di corteggiarla'. Si era già innamorato di lei".