Cosa si cela dietro il bislacco cognome dei personaggi di Bud Spencer e Terence Hill nel film Non c'è due senza quattro? Nel lungometraggio uscito nel 1984 i due amici interpretano ruoli doppi, quelli dei due protagonisti e dei cugini brasiliani che devono impersonare, Bastiano e Antonio Coimbra de la Coronilla y Azevedo. Un appellativo che mescola veri termini portoghesi e spagnoli: Coimbra è la quarta città più grande del Portogallo, la coronilla è un tipo di fiore che nella sua forma più comune si trova principalmente in Spagna, e Azevedo è un tipico cognome portoghese, la cui etimologia è legata al termine azevinho, che significa "agrifoglio". Al di là della possibile esagerazione comica, quindi, c'è stato un vero lavoro di ricerca per far sì che i due miliardari sudamericani avessero un cognome con un minimo di verosimiglianza linguistica.
Non c'è due senza quattro, uscito nelle sale nel 1984, è il quattordicesimo di sedici film in cui Bud Spencer e Terence Hill recitano insieme, ed è nato dalle ceneri di un altro progetto in cui doveva apparire il solo Spencer: inizialmente doveva essere il quinto capitolo della saga di Piedone, e si decise invece di trasformarlo in un'avventura su misura per il celebre duo. Non mancano gli inside jokes, poiché a un certo punto Spencer dice di essere già stato in Brasile, cosa effettivamente vera poiché prima di fare l'attore il giovane Carlo Pedersoli aveva lavorato presso il consolato italiano a Recife.
C'è anche un piccolo lampo di grande satira politica, quando viene detto che anche il presidente americano ha un sosia, il quale è un mediocre attore hollywoodiano: all'epoca alla Casa Bianca c'era Ronald Reagan, davvero noto come attore prima della sua sorprendente carriera politica (a un certo punto fu anche preso in considerazione per il ruolo principale maschile in Casablanca).