Nero a metà 2, stasera su Rai1 gli episodi 5 e 6: anticipazioni

Nero a metà 2 torna stasera su Rai1, alle 21:25, con Claudio Amendola nei panni dell'ispettore Carlo Guerrieri e con gli episodi 5 e 6: le anticipazioni.

Nero a metà 2 torna stasera su Rai1, alle 21:25, con gli episodi 5 e 6 e naturalmente con nuovi casi per l'ispettore Carlo Guerrieri, ancora interpretato da Claudio Amendola. Che sarà naturalmente affiancato dai suoi compagni d'avventura, a cominciare dall'ambizioso Malik Soprani, interpretato da Miguel Gobbo Diaz.

Le anticipazioni della puntata intitolata Quello che resta raccontano che vengono ritrovati dei vestiti in un cortile di una scuola, accompagnati da una scritta che non prelude a nulla di buono. Gli abiti appartengono infatti ad un ragazzo scomparso. Ascoltando gli studenti si scopre che era vittima di bullismo, ma in classe nessuno vuole dire nulla di più, fino alla scoperta della sua morte. Grazie al tenace lavoro di ricerca della squadra, Muzo ottiene i domiciliari e anche Malik si convince della sua innocenza. Carlo continua a pensare che la morte di Olga e quella di Paolo siano collegate. Per questo mette Ottavia sulle tracce della macchina che ha investito il ragazzo.

A seguire Qualcosa di troppo: un accumulatore seriale viene ucciso nel suo appartamento. Per risolvere il caso risulta fondamentale il contributo della psicologa che seguiva da tempo il disturbo dell'uomo. Tra Monica Porta e Malik scatta un feeling immediato, non solo lavorativo. Il proseguimento delle indagini, scagiona definitivamente Muzo dimostrando che Olga e Paolo sono stati uccisi dalla stessa persona. Lisi, padre biologico di Emma, decide di far valere i suoi diritti.

Nero a metà è una coproduzione Rai Fiction - Cattleya in collaborazione con Netflix. Nel cast, oltre a Claudio Amendola e Miguel Gobbo Diaz, anche Fortunato Cerlino, Rosa Diletta Rossi, Alessandro Sperduti, Margherita Vicario, Eugenio Franceschini, Alessia Barela, Antonia Liskova, Claudia Vismara e con la partecipazione di Angela Finocchiaro e Nicole Grimaudo.
La regia è di Marco Pontecorvo.