Natalie Wood: non fu omicidio?

Secondo il capo dei detective della contea di Los Angeles, è probabile che la morte dell'attrice sia accidentale. Ma il caso non è stato ancora chiuso.

Verso la fine del 2011 è stato annunciata la riapertura del caso relativo alla tragica morte di Natalie Wood, con la speranza che i nuovi strumenti investigativi potessero aiutare la polizia a far luce sul caso, che da trent'anni è considerato uno dei più misteriosi e oscuri della Hollywood Babilonia. Qualche risposta è già arrivata, ma il caso non è stato ancora chiuso: William McSweeney, capo dei detective della contea di Los Angeles ha affermato che dopo alcune settimane di interrogatori e ulteriori indagini, non è saltata fuori nessuna prova che l'attrice sia stata uccisa. "A questo punto, si tratta di una morte accidentale" - ha affermato Sweeney - "Non è stato scoperto nulla che possa suggerire dei cambiamenti nel quadro generale delle indagini".
Nonostante questo, però, il caso non è stato ancora chiuso: gli inquirenti stanno infatti valutando ulteriori aspetti della vicenda, e soprattutto stanno cercando risposte a delle questioni tutt'ora irrisolte. McSweeney ha definito il caso della Wood un 'caso freddo' e non esclude che possa essere riaperto in futuro, nel caso dovesse saltare fuori qualche rivelazione importante, anche ritiene improbabili eventuali provvedimenti legali nei confronti di terzi.

La bella attrice di Gioventù bruciata e West Side Story annegò al largo dell'Isola di Santa Catalina, in California, durante una gita in barca, nel novembre del 1981. Con lei, sullo yatch, c'erano anche suo marito, l'attore Robert Wagner e Christopher Walken, che in quel periodo recitava con la Wood nel fantascientifico Brainstorm - Generazione elettronica. Nonostante la morte dell'attrice sia stata archiviata come un incidente, dovuto al fatto che Natalie era scivolata in mare di notte dopo aver bevuto qualche bicchiere di troppo, si è ipotizzato che possa essersi trattato anche di un omicidio e che ai quei tempi la diva avesse una relazione con Walken.

Il caso di Natalie Wood è stato riaperto nelle scorse settimane quando il capitano dello yatch ha affermato in un libro di non aver detto tutta la verità sui fatti, all'epoca.