È stata confermata da TMZ la notizia del decesso dell'attrice Sally Kirkland, veterana di Hollywood e candidata all'Oscar alla miglior attrice protagonista per il ruolo nel film Anna del 1987.
Grazie alla sua performance, Kirkland vinse il Golden Globe, e nella sua carriera apparve in oltre 250 produzioni cinematografiche e televisive, tra cui JFK - Un caso ancora aperto e Una settimana da Dio.
La carriera di Sally Kirkland
Iniziò come modella prima di dedicarsi al mondo della recitazione, studiando all'Actors Studio e diplomandosi all'American Academy of Dramatic Arts all'inizio degli anni '60.
Dopo gli esordi in teatro, distinguendosi per diversi ruoli che includevano scene di nudo, entrò nella Factory di Andy Warhol, e dichiarò di aver avuto una relazione con Bob Dylan negli anni '70, decennio nel quale tentò di accaparrarsi ruoli maggiormente mainstream, lavorando in Come eravamo, La stangata, È nata una stella, e Passione fatale.
Il ruolo che la portò all'attenzione della critica fu quello in Anna, interpretando una donna ceca, preparandosi al ruolo grazie ai consigli di Al Pacino e Robert De Niro. La sua performance le valse il Golden Globe come miglior attrice drammatica e la candidatura all'Oscar, seppur battuta da Cher per Stregata dalla luna. Entrò nella storia per la campagna promozionale per la quale si spese molto, facendo anche appello a Warhol e Joan Rivers.
L'addio a Sally Kirkland
Nel 2018, fu ricoverata per una caduta mentre nel 2024, i suoi amici rivelarono che aveva subito delle fratture al collo, al polso e all'anca, perdendo la maggior parte dei risparmi nella crisi del 2007.
La notizia della morte è stata confermata da TMZ, tramite il suo manager Michael Greene, riferendo che Sally Kirkland, affetta da demenza, si trovava in hospice ed è scomparsa alle prime luci dell'alba di martedì nella struttura nella quale era ospitata.