Chi è la compagna di Pierfrancesco Favino, Anna Ferzetti

Ecco chi è e cosa fa Anna Ferzetti, la compagna di Pierfrancesco Favino: celebre attore e doppiatore italiano vincitore di tre David di Donatello e quattro Nastri d'argento.

La compagna di Pierfrancesco Favino, da cui la star ha avuto due figlie, è un'attrice di talento: si chiama Anna Ferzetti e sebbene la donna sia nota alle cronache come la "moglie di Pierfrancesco Favino", in realtà, i due non si sono mai sposati.

Pierfrancesco Favino, Lorenza Indovina e Valerio Mastandraa in Nessun messaggio in segreteria
Pierfrancesco Favino, Lorenza Indovina e Valerio Mastandraa in Nessun messaggio in segreteria

Anna Ferzetti è nata a Roma il 24 dicembre 1982, sotto il segno zodiacale del Capricorno, e la passione per la recitazione l'accompagna da sempre: il suo primo grande amore il teatro, anche se ultimamente sta lavorando parecchio anche per la tv. Anna e Pierfrancesco sono genitori di due figlie: Greta e Lea.

La Ferzetti, durante la sua carriera, ha lavorato con registi del calibro di Sergio Leone, Antonioni e Soldati. Dopo aver studiato musical, danza e cinema a Vienna, ha esordito in TV con Stiamo bene insieme di Sindoni, fino ad ottenere delle piccole parti ne Il maresciallo rocca 4, Il commissario Rex, Pane e libertà, Ultimo, Il tredicesimo apostolo e Donne in panchina.

Placido, Claudio Santamaria, Anna Mouglalis, Pierfrancesco Favino e Kim Rossi Stuart a Berlino 2006 per presentare Romanzo Criminale
Placido, Claudio Santamaria, Anna Mouglalis, Pierfrancesco Favino e Kim Rossi Stuart a Berlino 2006 per presentare Romanzo Criminale

L'incontro con Pierfrancesco Favino, quando Anna aveva appena 21 anni, è stato fondamentale per la sua vita e per la sua carriera: è stato proprio lui a spingerla ad inseguire il suo sogno di diventare attrice. A proposito della genesi della loro relazione 'Sussidiario' riferisce: "La scintilla tra i due è scoccata in maniera del tutto casuale: conosciutisi ad una festa organizzata da amici comuni, Favino finì per pestarle un piede e da lì, per scusarsi, i due iniziarono a parlare."