Le riprese di Mission: Impossible 7 sono terminate a settembre, in ritardo a causa dell'emergenza sanitaria, e proprio per via dei problemi causati dalla pandemia il regista Christopher McQuarrie ha diretto alcune scene da casa, durante il suo periodo di quarantena.
La notizia è stata rivelata da Cary Elwes, attore che fa parte del cast anche se non si sa ancora in che ruolo apparirà nel film. La star ha confermato che Christopher McQuarrieè stato per un periodo in isolamento, per possibile contagio da Covid-19, ma non ha mai abbandonato le riprese di Mission: Impossible 7. In un'intervista con The Hollywood Reporter ha detto:
"Non è una novità che abbiamo avuto problemi dovuti alla pandemia, la produzione ha avuto difficoltà e per un po' si è fermata. Christopher McQuarrie ha dovuto dirigere dal suo pc a casa, perché aveva avuto un contatto con un positivo. Questo dimostra quanto sia brillante, visto che è stato in grado di farlo. Ha detto che non vuole farlo mai più, ma alla fine ce l'abbiamo fatta. E sarà per sempre la più grande missione per tutto il team.".
Sicuramente, dirigere un film da casa non è semplice, soprattutto se si tratta di un progetto così articolato come Mission: Impossible 7, dove acrobazie pericolose e azioni attentamente coreografate fanno parte del quotidiano. Ma Christopher McQuarrie è un vero professionista e niente l'ha fermato, neanche la pandemia.
Tom Cruise sta tornando nel ruolo di Ethan Hunt, quindi, in questo nuovo film della saga, che arriverà probabilmente a settembre 2022. Nel cast molti personaggi abituali del franchise torneranno, tra cui Ving Rhames, Simon Pegg e Rebecca Ferguson, e le new entry saranno Hayley Atwell , Pom Klementieff, Esai Morales e Cary Elwes.