Alcuni dettagli su Mission: Impossible 7 e 8 arrivano dall'attore Simon Pegg, l'agente Benji. I due sequel sono stati tra i primi film a subire lo slittamento della data di uscita per lo stop delle riprese e la chiusura dei set, soprattutto perché alcune delle scene iniziali da girare erano previste a Venezia proprio nel momento dello scoppio dell'emergenza sanitaria. I nuovi appuntamenti con la saga sono quindi previsti per il 19 novembre 2021 e per l'8 agosto 2022.
Nell'attesa, Collider ha intervistato Simon Pegg per vedere cosa sa l'attore dei futuri film e magari per farsi dare qualche anticipazione. Viene fuori che Pegg sa decisamento parecchio, grazie all'approccio condivisivo del regista Christopher McQuarrie che, come tradizione, rivela praticamente l'intero script al suo Benji durante una speciale cena apposita.
Per esempio, adesso sappiamo perché il futuro di Mission: Impossible è diviso in due parti: "Lo dividiamo in due perché McQuarrie è deciso a dare a tutti un arco emotivo completo, un arco emotivo dettagliato per ogni personaggio. E invece di stipare tutto in un solo film, permette all'arco di espandersi su due."
Mission: Impossible 7, Christopher McQuarrie parla di tre stunt "osceni" per i sequel
Simon Pegg è ormai al suo quarto film della saga e ormai si sente come un "vecchio veterano", soprattutto quando ha incontrato il novellino Nicholas Hoult, proprio sul set del primo dei due sequel. Le riprese di Mission: Impossible 7 erano quindi a un passo dall'iniziare e presumibilmente tutto il cast e la crew avevano già scaldato i motori per seguire l'esempio di Tom Cruise, sul quale Pegg ha dichiarato:
"Ho sempre avuto una buona esperienza con Tom. Sai che lavori su qualcosa che verrà eseguito con il 100% di dedizione ed entusiasmo. É bello avere quello come standard."