Anche Tom Cruise si è dovuto arrendere al Barbenheimer, con il suo Mission: Impossible - Dead Reckoning Parte uno che ha subito il peggior calo negli incassi per il franchise tra il primo e il secondo weekend di programmazione.
In quest'ultimo weekend, la pellicola ha incassato solamente 19.5 milioni di dollari negli Stati Uniti, subendo un crollo del 64% rispetto al weekend di debutto. Si tratta del calo peggiore del franchise, un record che apparteneva al secondo capitolo, Mission: Impossible II, il quale aveva fatto registrare all'epoca un calo del 53% nello stesso periodo.
La causa principale di questo brusco calo è da rintracciare nella perdita delle numerose sale IMAX sparse sul territorio americano che sono state "prese" da Christopher Nolan per il suo Oppenheimer e ovviamente dai grandi incassi ottenuti sia da Barbie che dal film con Cillian Murphy.
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La saga avrà il tempo di rifarsi già tra un anno, quando è prevista l'uscita di Mission: Impossible 8, ma al momento la produzione è stata interrotta a causa dello sciopero di attori e sceneggiatori in corso.