Mission: Impossible 7 potrebbe essere davvero "impossible" da girare. Ancora una volta le riprese del film con Tom Cruise sono state interrotte dopo che un incidente sul set ha mandato all'aria tutti gli sforzi (e le risorse economiche) per uno stunt con la moto.
Questo è solo l'ultimo di una lunga lista di intoppi nella produzione del film, che già all'inizio dell'anno era stata sospesa a causa dell'emergenza globale. Secondo il rapporto, stavolta tutto si è fermato di nuovo a causa di un'acrobazia davvero esplosiva. L'acrobazia in questione ha coinvolto uno stuntman su una motocicletta che saltava da una rampa molto alta. Ma la sequenza è diventata rapidamente una tragedia, dopo che la moto ha preso fuoco all'atterraggio. Secondo quanto riferito, la preparazione ha richiesto sei settimane ed è tra le sequenze d'azione più costose girate in Inghilterra.
"Questa è stata una sfida enorme da mettere in scena ed è costata una fortuna, per non parlare di settimane e settimane di costruzione" - spiega una fonte nel rapporto - "Ma quando è arrivato il grande giorno, è andato tutto terribilmente storto. L'idea era che lo stuntman atterrasse su degli enormi cuscini riempiti di cartone per attutire il colpo, mentre la moto si schiantava a terra in sicurezza a pochi metri di distanza. Sfortunatamente, è stato calcolato male. Il calore e l'attrito delle gomme hanno fatto sì che quando la moto si schiantasse, l'imbottitura di cartone facesse scintille ed è così che è andata a fuoco. Il fumo era così forte che hanno dovuto chiudere un vicino aeroporto della RAF".
Secondo quanto riferito, i servizi antincendio dell'Oxfordshire hanno inviato cinque autopompe sul set, che ora temporaneamente chiuso, mentre le autorità cercano di indagare su quello che è successo. Anche se non ci sono stati feriti gravi causati dall'incidente acrobatico, il fatto stesso che sia accaduto rappresenterà, secondo quanto riferito, una grave battuta d'arresto finanziaria. E la star del franchise, Tom Cruise, non sembra molto felice della cosa.
"Fortunatamente nessuno è rimasto ferito, ma è una catastrofe totale, per non parlare del danno estremamente costoso" - continua la fonte - "Tom è molto frustrato. Nessuno vuole più ritardi."
Tra questo contrattempo, i ritardi causati dall'emergenza e il recente contraccolpo sulla produzione, che ha fatto saltare in aria un ponte "storico" per un'acrobazia, Mission: Impossible 7 pare essere proprio un film sfortunato. Con l'uscita del film ora prevista per il 19 novembre 2021, sarà interessante vedere come continuerà la produzione.