Mike Flanagan, da Hill House alla DC Comics: “Farei volentieri un film su Clayface”

Il regista Mike Flanagan ha dichiarato su Twitter di essere interessato a un eventuale film su Clayface, noto avversario di Batman.

Christopher Reeve vola in una scena di SUPERMAN
Christopher Reeve vola in una scena di SUPERMAN

Il regista Mike Flanagan ha dichiarato su Twitter di essere interessato a un eventuale film su Clayface, noto avversario di Batman. Questo è avvenuto quando un fan gli ha chiesto quale personaggio o team della DC Comics gli piacerebbe portare sullo schermo, e questa è stata la risposta del cineasta: "Beh, è da quando ero un ragazzino che voglio fare un film di Superman, ma mi piacerebbe molto anche una storia a sé su Clayface in chiave horror/thriller/tragica." I fan della DC hanno reagito con entusiasmo, taggando la casa editrice e/o la Warner Bros. nei commenti per far sì che l'idea di Flanagan possa diventare realtà.

Gotham: Ben McKenzie nel finale di stagione
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Il regista non ha precisato di quale incarnazione di Clayface stesse parlando, ma dalla descrizione si presume che faccia riferimento a Basil Karlo, il primo ad aver usato quel nome: creato nel 1940, è un attore di serie B che impazzisce quando scopre che intendono rifare un suo film ma con un altro attore, e inizia a uccidere la gente indossando un vecchio costume di scena. Successivamente acquista l'abilità di cambiare aspetto, condivisa anche con altri individui che si fanno chiamare Clayface (letteralmente "faccia d'argilla"), tra cui Matt Hagen. Quest'ultimo è apparso nella serie animata Batman, dove in originale ha la voce di Ron Perlman, mentre Basil Karlo (il cui nome, così come l'ambito in cui lavora, omaggia Basil Rathbone e Boris Karloff) è presente in Gotham, riportato in vita grazie agli esperimenti di Hugo Strange.

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Un personaggio che sarebbe sicuramente nelle corde di Mike Flanagan, da alcuni anni uno dei massimi esponenti dell'horror americano contemporaneo (con la Warner ha lavorato a Doctor Sleep, uscito nel 2019), e presumibilmente compatibile con il progetto di fare film autoconclusivi sulla falsariga di Joker, il cui legame con la mitologia espansa di Batman era ridotto al minimo indispensabile.