Middle East Now festival torna a Firenze dall'8 al 13 aprile 2015, per una full immersion di cinema, documentari, arti visive, musica ed eventi sul Medio Oriente e il Nord Africa di oggi. 43 film in anteprima italiana, e un ricco programma di eventi, progetti speciali, talks e incontri.
Focus on Siria, Iraq e Kurdistan
Oltre all'omaggio all'attrice iraniana Fatemah Motamed-Aria e ai tanti special guest, il viaggio cinematografico di Middle East Now 2015 approfondisce alcuni degli scenari geopolitici più caldi del momento. Siria e Iraq, due paesi sotto i riflettori nelle news quotidiane, saranno raccontati da una serie di film e documentari alla presenza di registi ed esperti, per vederli con occhi diversi. Dalla Siria, il documentario Our Terrible Country di Mohammad Ali Atassi, sul fallimento degli intellettuali siriani nel guidare la rivoluzione; e ancora From My Syrian Room, in cui l'artista e regista Hazem Alhamwi esplora la cultura della paura e l'aspirazione di un'intera nazione alla libertà. Per l'Iraq, il talentuoso regista Mohammad Al Daradji presenterà l'anteprima italiana del suo ultimo film In the Sands of Babylon, "best film" al festival di Abu Dhabi, docu-drama che tra finzione e realtà rivisita uno dei momenti tragici della storia irachena recente. Anche il Kurdistan avrà ampio spazio, con il bellissimo Memories on Stone, spaccato della società curda contemporanea, presentato a Firenze dal regista Shawkat Amin Korki, e con la proiezione speciale di Yol, cult del cinema mondiale del regista Yilmaz Güney.
Festival Talks
Novità di questa edizione, "Il Punto delle 19.30" è il format di appuntamenti quotidiani con cui il festival chiama sul palco del Cinema Odeon affermati corrispondenti della carta stampata e della televisione, saggisti ed esperti, scrittori e registi, a disegnare una mappa della nuova comunicazione e dell'informazione sul Medio Oriente. Tra gli eventi in programma, sabato 11 aprile la conversazione di Olivier Roy (Istituto Universitario Europeo) con Patrick Cockburn, giornalista dell'Independent, uno dei più autorevoli inviati e scrittori sul Medio Oriente, sul tema "ISIS. Il grande gioco della disinformazione". E nella mattina di domenica 12 aprile, il dibattito "Mappe mediatiche: i nuovi confini dell'informazione sul Medio Oriente", alla presenza di alcuni dei più importanti inviati italiani di giornali e tv.
Musica
Middle East Now presenta per la prima volta in Italia THE NARCICYST: musicista dandy Iracheno-canadese, nome di punta dell'Arab hip hop, in un evento speciale assieme a Oxfam Italia. Nato a Dubai da genitori iracheni di Bassora, cresciuto tra gli Emirati e il Canada, THE NARCICYST è un artista eclettico, vero e proprio dandy che è stato definito "political artist", che con le sue canzoni e le sue performance dalla grande potenza visiva denuncia le assurdità di essere un "Arab boy in a Western world". Venerdì 10 aprile sarà sul palco dell'Auditorium Flog, come special guest del concerto-evento organizzato assieme a Oxfam, Music Pool/Network Sonoro, La Scena Muta e Gold. Con Narcicyst saliranno sul palco anche Dre Love in apertura, e in chiusura i ritmi trascinanti di Shantel, il dj re del beat box di influenza turca. Il ricavato dell'evento sarà devoluto a sostegno dei progetti di Oxfam per i profughi siriani. Venerdì 10 Aprile ore 22.30 - Auditorium Flog. Informazioni www.middleastnow.it.