Da Bitonto a Hollywood la strada è lunga, ma Michele Morrone, ospite stasera a Belve, è sempre stato convinto che ce l'avrebbe fatta, nonostante le mille difficoltà. 35 anni, modello e attore, due figli e un matrimonio finito alle spalle.

Proprio la sua vita sentimentale occupa buona parte dell'intervista: tra flirt veri o presunti, l'esperienza che ha più segnato il privato del divo di 365 giorni è certamente il matrimonio, nel 2014, con Rouba Saadeh, stilista libanese collaboratrice di Elie Saab, che è anche la mamma dei due figli di Morrone, Marcus e Brando. Quando la relazione è finita, nel 2018, e Rouba è tornata in Libano con i bambini, l'attore pugliese ha rischiato l'abisso.
"Sono arrivato quasi al coma etilico. In qualche modo devi poter anestetizzare il dolore e io l'ho fatto con il metodo più economico, distruttivo, che mi ha portato a bere tantissimo", ha raccontato Michele Morrone a Francesca Fagnani. "Prendevo una bottiglia di vino e mi ubriacavo. Una, due, tutti i giorni, fino a quando non arrivano a ubriacarmi". Ancora oggi, ha affermato: "La lontananza dai bambini mi distrugge".
Una donna ha drogato Michele Morrone con pozioni d'amore

La fine del matrimonio con Rouba Saadeh non è stata il solo momento sentimentalmente difficile per l'attore, che ha passato un anno al fianco di una donna prima di accorgersi di essere quasi sempre sotto effetto di droghe, naturalmente a sua insaputa.
"Lei è stato drogato per un anno e mezzo?", ha chiesto sorpresa Francesca Fagnani. "Ci sono state delle situazioni in cui per un lungo periodo non ragionavo più bene. E mi sono accorto che mi dava delle cose a mia insaputa. Erano pozioni d'amore con fiori secchi imbevuti", ha rivelato Michele Morrone.
Davanti alla domanda inevitabile della conduttrice - "Ma non li poteva non prendere?" -, lui ha risposto: "Cosa le devo dire. È uno dei capitoli non felici della mia vita".