Michael Keaton, il commento su Batman: "Parliamo di cose che contano veramente!"

Michael Keaton ha rifiutato di commentare il suo rapporto con Batman invitando il giornalista che lo stava intervistando a parlare di cose che contano veramente.

Il rapporto tra Michael Keaton e Batman è altalenante. A dimostrarlo ci pensano Birdmen e l'ultima intervista rilasciata dall'ex uomo pipistrello al magazine di The Sunday Times. Invitato a parlare del suo passato nei panni di Batman, Michael Keaton ha rifiutato di farlo chiedendo al giornalista di parlare di cose che importano veramente.

Michael Keaton e Kim Basinger in Batman
Michael Keaton e Kim Basinger in Batman

Come riportato da Independent, interrogato sul perché non abbia preso parte a Batman Forever, l'attore ha risposto: "Non ricordo. Fa parte del mio passato. Siamo nel 2021. A chi vuoi che importi una cosa del genere?! Parliamo di cose che contano veramente!". Michael Keaton ha continuato: "Ho già risposto in questo modo in passato quando qualcuno mi ha chiesto qualcosa su Batman. Ti rendi conto che c'è un mucchio di corpi che galleggia lungo un fiume in Rwanda? Chi se ne frega di Batman!".

Quando gli è stato chiesto di fornire eventuali dettagli sulla sua partecipazione a The Flash nei panni del cavaliere oscuro - ruolo che Keaton ha interpretato in Batman e in Batman Returns - l'interprete ha risposto: "Sarò franco. Non voglio rispondere a domande del genere su Batman perché mi tolgono il divertimento!". Michael Keaton, però, ha rivelato che convincerlo a riprendere un ruolo che ha interpretato 25 anni fa è costata parecchia fatica ai produttori.

A questo proposito, Keaton ha dichiarato: "Quando è stato, mi hanno telefonato soltanto per dirmi che avevano qualcosa di davvero serio!". Nel 1995, Michael Keaton ha rifiutato di tornare in Batman Forever nonostante un cachet stellare da ben 15 milioni di dollari. Recentemente l'attore ha recitato in Dopesick, serie in otto parti che sarà distribuita su Disney+ il prossimo 12 novembre e che si avvale di un cast che comprende i nomi di Michael Stuhlbarg, Rosario Dawson, Will Poulter e Peter Sarsgaard.