Scarlett Johansson e Chris Evans commentano la "triste" polemica sui film Marvel e Scorsese

Scarlett Johansson e Chris Evans hanno commentato le critiche di Martin Scorsese ai film Marvel, senza però citare esplicitamente il regista.

Scarlett Johansson e Chris Evans, tra i protagonisti di molti film Marvel, hanno recentemente commentato le critiche fatte da Martin Scorsese sull'universo dei cinecomics che hanno portato sul grande schermo i loro personaggi Vedova Nera e Captain America.

I due attori hanno partecipato alla puntata di Actor on Actor, una rubrica di Variety, durante la quale hanno parlato del loro lavoro e, senza menzionare direttamente Martin Scorsese, hanno commentato le recenti critiche fatte all'MCU. Scarlett Johansson ha detto: "È interessante perché un paio di persone negli ultimi due giorni mi hanno detto che qualche regista, estremamente stimato, è stato molto esplicito sull'universo Marvel, parlando di questi film come la morte del cinema. All'inizio ho pensato che è una cosa un po'vecchio stile, e qualcuno ha dovuto spiegarmi, perché mi è sembrato così deludente e triste in un certo senso."

Anche Chris Evans ha detto la sua, affermando che secondo lui nel cinema c'è sempre spazio per cose nuove e moderne: "Penso che i contenuti originali ispirino i contenuti creativi. Penso che le nuove idee siano ciò che fa girare la ruota creativa. Credo solo che ci sia spazio anche per tutto questo. È come dire che un certo tipo di musica non è musica. Chi sei tu per dirlo?"

Avengers Endgame 25
Avengers: Endgame, un primo piano di Scarlett Johansson

Scarlett Johansson e Chris Evans hanno fatto parte del cast dell'ultimo Avengers: Endgame, di cui hanno parlato durante l'intervista. Far parte di una saga così importante e di successo è stata per loro un'esperienza unica, come racconta Chris Evans: "Far parte di Avengers è meraviglioso non solo perché sei un tassello di un fenomeno della cultura pop, allo stesso modo in cui Star Wars ha influenzato me da ragazzino. Ma penso che ciò che realmente resterà con me sono le persone con cui abbiamo avuto modo di lavorare, non c'è nessuna 'mela marcia' tra noi"