Martin Scorsese è arrivato al Taormina Film Fest, evento giunto alla sua 71esima edizione, e durante un incontro con i giornalisti ha avuto modo di parlare anche del suo prossimo progetto.
Il regista da tempo sta sviluppando Vita di Gesù e il maestro del cinema ha confermato, come riportato da La Gazzetta del Mezzogiorno, che sta ancora lavorando al film, pur condividendo qualche nuovo dettaglio.
Un film da tempo in fase di sviluppo
Spiegando l'importanza nella sua vita della spiritualità, Martin Scorsese ha sottolineato: "Il percorso cattolico fa da sfondo i miei film perché da parte della mia infanzia. La religione ha sempre fatto parte della mia vita. Quando ero piccolo ho sempre sofferto di asma, e le cose che mi davano conforto erano due: la cattedrale San Patrizio a New York e la scuola di teatro. In particolare, nella cattedrale ho avuto modo di incontrare un giovane prete, il mio mentore, che lavorava nella cattedrale, che mi ha introdotto alla lettura di James Joyce e mi ha aiutato ad avere un approccio diverso".

Anche per questo motivo il regista sta prestando particolare cura e attenzione al suo film sulla vita di Gesù. Ai giornalisti ha spiegato: "Ci sto ancora lavorando, perché mi piacerebbe dare un approccio più contemporaneo al progetto".
Il regista ha comunque anticipato: "Quasi sicuramente non sarà un film in bianco e nero". A cosa si deve questo cambio di rotta rispetto all'idea inziale? Come il regista ha spiegato, l'aver visionato Il Vangelo secondo Matteo di Pier Paolo Pasolini ha cambiato le carte in tavola.
Infatti, l'idea di realizzare Vita di Gesù risale persino agli anni sessanta. Nel corso degli anni ha poi potuto vedere "tantissimi film che riguardano il Vangelo". Scorsese ha ribadito che si tratta di un progetto che richiede molto tempo: "mi piace che un lavoro di questo tipo sia una cosa che richiede tanti anni di studio e di ricerca".
Il suo legame con la religione è comunque alla base anche di altri progetti. Il maestro del cinema ha ricordato: "Abbiamo appena finito di girare a Roma 'Saints', una serie sulla vita dei santi. Una serie di puntate nelle quali ci siamo occupati delle vite di Santa Lucia, San Paolo, San Patrizio e della Madonna".
L'opinione sul nuovo Papa
Il regista ha inoltre condiviso la sua opinione su Papa Leone XIV, sottolineando che non ritiene particolarmente rilevante il fatto che sia americano: "Io quando penso al Papa non penso al fatto che sia americano perché il Pontefice deve essere il Papa di tutti. Come succedeva per Papa Francesco: quando pensavo a lui non mi veniva in mente fosse argentino, era un Papa che fosse in grado di abbracciare tutta l'umanità e i fedeli sparsi in giro per il mondo. Credo molto in lui e penso possa avere un giusto approccio rispetto a quanto accade nel mondo".