Mark Ruffalo è in prima fila tra le star schierate a sostegno di Jimmy Kimmel. L'interprete di Hulk ha ricondiviso su Threads un post in cui si afferma che le azioni Disney sono calate del 7% dopo che ABC, di proprietà della compagnia, ha sospeso il Jimmy Kimmel Live! a seguito delle dichiarazioni del conduttore sulla morte di Charlie Kirk.
"Se cancellano il suo show, il valore delle azioni crollerà ancora di più. La Disney non vuole essere quella che ha distrutto l'America" ha scritto Ruffalo.
Secondo Variety, l'articolo condiviso dal divo sarebbe errato: le azioni della Disney erano in calo dell'1% giovedì 18 settembre, dopo l'annuncio della sospensione dello show di Jimmy Kimmel, e dello 0,95% venerdì 19 settembre.
Molte star invocano il boicottaggio di Disney
Mark Ruffalo è un personaggio importante nell'universo Marvel di proprietà Disney, il che potrebbe rendere il suo sostegno ancora più influente mentre il colosso dei media è impegnato a negoziare con Jimmy Kimmel prossimi passi. Ruffalo, apparso per la prima volta in The Avengers del 2012 nei panni di Bruce Banner, alias Hulk, ha ripreso il ruolo in altri sette film e diverse serie TV Marvel. Prossimamente lo vedremo in azione nei due nuovi capitoli della saga degli Avengers, Doomsday e Secret Wars, oltre che Spider-Man: Brand New Day.
Ma Ruffalo non è il solo a schierarsi a favore di Jimmy Kimmel. Sono molte le star che, unendosi alle richieste del pubblico liberal, invocano il cominciato il boicottaggio verso ABC e Disney in risposta alla sospensione del conduttore.
Il presentatore del Late Night Conan O'Brien ha scritto su X: "La sospensione di @jimmykimmel e la promessa di mettere a tacere altri presentatori del Late Night per aver criticato l'amministrazione dovrebbero turbare chiunque, a destra, a sinistra e al centro. È sbagliato e chiunque abbia una coscienza lo sa".
L'attrice comica Wanda Sykes, che sarebbe dovuta apparire al Jimmy Kimmel Live! il giorno in cui la registrazione è stata annullata, ha pubblicato un video su Instagram in difesa di Kimmel criticando l'amministrazione Trump in cui esclama:
"Non ha posto fine alla guerra in Ucraina né ha risolto il problema di Gaza nella sua prima settimana. Ma ha posto fine alla libertà di parola nel suo primo anno. Ehi, per quelli di voi che pregano, ora è il momento di farlo. Ti voglio bene, Jimmy."