Chris Columbus, ovvero il regista di Mamma, ho perso l'aereo e dei primi due capitoli della saga di Harry Potter, ha recentemente rilasciato una serie di interviste relative al ventennale dall'uscita di Harry Potter e la pietra filosofale, durante le quali ha parlato anche di quanto il film con Macaulay Culkin abbia influenzato il franchise di JK Rowling.
Lavorare con i bambini non è sempre una passeggiata ma Columbus, intervistato da Polygon, ha rivelato che, essendo rimasto impressionato dallo stile di recitazione naturale di Culkin, aveva intenzione di ricreare quella stessa caratteristica in Harry Potter e che grazie alla sua esperienza sapeva esattamente come farlo.
"Quando si è trattato di effettuare il casting per i bambini di Potter volevo lo stesso genere di realismo di Mamma, ho perso l'aereo." Ha spiegato il regista. "Quello che accade quando ingaggi un giovane attore che non ha tanta esperienza è che porta in dono un incredibile quantità di realismo, naturalezza, capacità di fare commedia dove tutto si basa unicamente sull'istinto e non sul fatto di avere, alle spalle, sette anni di show su Nickelodeon."
"Il mio obbiettivo era quello di trovare degli attori sconosciuti che potessero effettivamente diventare questi personaggi. Prima dell'inizio delle riprese del film con Culkin dissi ai miei collaboratori che desideravo che il film diventasse un classico senza tempo." Ha continuato Chris Columbus. "Ogni cosa, dal guardaroba alla carta da parati, tutto doveva sembrare senza tempo. Abbiamo portato questa stessa sensibilità ai film di Harry Potter. L'obiettivo era: guardando il film potresti non essere in grado di dire quando è stato girato. Poteva essere il 1956, forse il 1977, o forse è stato girato nei 2020. E questo è ciò di cui sono più orgoglioso: è impossibile datarlo."