Jon Hamm ha partecipato alla roundtable organizzata da The Hollywood Reporter e nel corso della conversazione ha svelato che in passato un addetto ai lavori gli disse che non sarebbe mai potuto diventare una star a Hollywood. Le cose sono andate diversamente grazie al successo della serie Mad Men, della quale l'attore è il protagonista.
Nello show, Hamm interpreta Don Draper, un affascinante, brillante e misterioso direttore creativo di una importante agenzia pubblicitaria di New York negli anni '60. La serie ha ottenuto sin da subito grande successo, con 4 Golden Globe e 15 Emmy Award conquistati nell'arco di sette stagioni.
La profezia errata
L'attore ha raccontato che il capo di una rete televisiva informò il suo team che secondo lui Hamm non aveva ciò che serviva per sfondare nel settore dell'intrattenimento:"Un capo di una rete televisiva disse ai miei rappresentanti che Jon Hamm non sarebbe mai diventato una star televisiva. Ora non è più il capo di quella rete" ha concluso Hamm.
Tuttavia, l'entourage dell'attore non gli riferì quella frase prima di parecchi anni dopo, quando era già diventato una star tv:"Era uno di quei casi in cui avevo fatto il provino per quella persona e per questa rete più e più volte, come capita, e per qualunque motivo non ottenevo mai la parte, non ottenevo mai la parte, non ottenevo mai la parte" ha ripetuto Hamm, che non ama affatto i provini "Fa schifo ma è l'unico modo che abbiamo e ci sono così tante variabili fuori dal tuo controllo, quindi la capacità di lasciar perdere è un traguardo straordinario nella carriera di una persona. E poi ovviamente, quando non devi più fare un provino".
Sul piccolo schermo, Jon Hamm, oltre alla serie principale della sua carriera, Mad Men, è conosciuto anche per le sue partecipazioni a show come Black Mirror, Fargo, The Morning Show e Good Omens.