Uscito lo scorso 27 giugno, M3GAN 2.0 ha fatto registrare degli incassi davvero deludenti, tanto da spingere il produttore Jason Blum a parlare pubblicamente di ciò che, secondo lui, non ha funzionato.
Al podcast The Town, Blum ha fornito la propria interpretazione al motivo per il quale, dal suo punto di vista, il film non sta funzionando, anche in rapporto al primo capitolo.
Jason Blum spiega il flop di M3GAN 2.0
"Pensavamo tutti che M3GAN fosse come Superman" ha detto Blum riferendosi all'approccio della sua casa di produzione Blumhouse al sequel, in cui Allison Williams e Violet McGraw hanno ripreso i ruoli rispettivamente di una esperta di robotica e sua nipote "Potevamo farle di tutto. Cambiare genere. Metterla in estate. Cambiarle l'aspetto. Trasformarla da cattiva a buona. E abbiamo sopravvalutato in modo classico quanto fosse davvero forte il legame del pubblico con lei".

Il cambio di genere, dall'horror al cinema per supereroi, potrebbe essere una delle principali motivazioni, secondo Blum, oltre alla discutibile scelta di farlo uscire nel periodo estivo.
Le parole di Alison Williams sul set di M3GAN
"Personalmente ho uno standard molto alto per ciò che può farmi uscire di casa la sera. Se devi fare tardi, hai bisogno della babysitter e per gestire tutta quella logistica, lo standard dev'essere molto alto" aveva detto Williams "Mi piace avere lo stesso standard per le cose che faccio. Sono molto sicura nel dire che nessuno uscirà dal cinema pensando 'Mi sono annoiato e stavo al telefono. Esperienza noiosa" Sono convinta che le persone si divertiranno di nuovo insieme come la prima volta"_.

Il regista Gerard Johnson aveva già diretto il primo film ed è tornato per la seconda regia di M3GAN.