L'incontro tra Manuel Bortuzzo e Lulù Selassiè risale all'avventura del 2021 condivisa nella casa del Grande Fratello. In seguito a quell'esperienza, i due si erano fidanzati ma le cose non sono andate bene.
In seguito alla rottura della relazione, pare che Selassié non abbia accettato la fine della storia e abbia iniziato a perseguitare e minacciare l'ex.
La denuncia di Manuel Bortuzzo nei confronti di Lulù Selassié
Proprio per questo motivo, la procura di Roma ha chiesto la condanna ad 1 anno e 4 mesi per Selassié. Dopo la richiesta del rito abbreviato lo scorso dicembre, la sentenza arriverà il prossimo 3 aprile.

"Se non stai con me ti ammazzo e mi ammazzo" avrebbe dichiarato Selassié a Bortuzzo, con tanto di messaggi e pedinamenti che avrebbero addirittura spinto Selassié a seguire Bortuzzo fino in Portogallo. In seguito al rifiuto di Bortuzzo, Selassié l'avrebbe aggredito.
Lo stato d'ansia di Manuel Bortuzzo causato da Lulù Selassié
Una situazione particolarmente stressante e che avrebbe provocato 'uno stato d'ansia e di paura e un fondato timore per la sua incolumità', costringendo Manuel Bortuzzo a cambiare le proprie abitudini di vita. L'atleta si sarebbe sentito bloccato e non libero di spostarsi serenamente e di iniziare una nuova relazione.
La sorella di Lulù, Jessica Selassié ha difeso la sorella, sottolineando che il braccialetto elettronico al quale è stata sottoposta la ragazza non è una condanna definitiva e la vicenda avrebbe turbato profondamente la famiglia:"Fino a prova contraria, Lucrezia è innocente pur avendo scelto il rito abbreviato. [...] Prendiamo parola solo oggi per ribadire il nostro affetto e il nostro supporto incondizionato a nostra sorella".

Jessica Selassié ha pubblicato queste dichiarazioni nelle sue storie su Instagram, schierandosi apertamente al fianco della sorella così come tutta la sua famiglia.