Luca Guadagnino: "Jack di Coppola è un capolavoro e Il Padrino - Parte III è il migliore della trilogia"

Il regista Luca Guadagnino ha svelato i suoi film preferiti da guardare a Natale, includendo Il Padrino - Parte III e Jack di Coppola.

Luca Guadagnino

Luca Guadagnino, il regista italiano acclamato per il successo di Chiamami col tuo nome e per il suo stile inconfondibile, ha recentemente condiviso in un'intervista con Sight and Sound alcune delle sue scelte cinematografiche preferite per le festività natalizie.

Tra i film che guarderebbe durante le feste, il regista ha rivelato di considerare Il Padrino - Parte III non solo il suo preferito per il periodo natalizio, ma anche il migliore della celebre trilogia diretta da Francis Ford Coppola.

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Il Padrino - Parte III: il miglior capitolo della saga

Quando gli è stato chiesto quali film avrebbe scelto per le prossime festività natalizie, Guadagnino ha risposto: "Quest'anno guarderò sicuramente Il Padrino - Parte III. Per me, è il miglior film della trilogia. La Parte II è troppo perfetta e Il Padrino è troppo leggendario. Ma la Parte III ha l'ambizione di un uomo che ha fatto tutto, ma che affronta anche la fragilità di chi sta entrando in una fase più matura della propria vita, in un lavoro che è ormai tutto esaurito. È un film intriso di una malinconia struggente... Ha delle somiglianze con un altro dei miei film preferiti, The Dead di John Huston".

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Guadagnino ha poi spiegato come la visione del film durante le festività si adatti al suo tradizionale Natale tranquillo e intimo: "Il mio Natale è solitamente abbastanza silenzioso: non abbiamo una grande famiglia e non siamo molte persone. È bello godersi il silenzio invernale e immergersi in un film come questo. Ho il tempo per farlo, senza telefonate o lavoro che disturba. La durata del film - 2 ore e 42 minuti - è perfetta per questo momento di pausa. Però, vi consiglio di guardare la versione originale del 1990, non la rielaborata da Coppola: quella è un capolavoro".

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Jack: un film sottovalutato e un vero capolavoro per Guadagnino

Nel corso dell'intervista, Guadagnino ha anche parlato con grande affetto di un altro titolo di Coppola, Jack (1996), che considera un vero e proprio capolavoro. "I film di Coppola che amo sono sicuramente questo e Peggy Sue si è sposata (1986). Jack è uno dei suoi capolavori. Un grande regista deve essere capace di gestire in modo invisibile tutto ciò che fa. In Jack si sente chiaramente come Coppola prenda una storia convenzionale e la trasformi in qualcosa di profondamente umano. La sua capacità di costruire il mondo in cui il film si svolge è straordinaria. È un film incredibile".

Robin Williams con la sua statuetta
Robin Williams con la sua statuetta

Il film racconta la storia di Jack, interpretato da Robin Williams, un ragazzo che soffre di una rara disfunzione genetica che lo fa invecchiare quattro volte più velocemente del normale, riducendo drasticamente la sua aspettativa di vita. Jack fu inizialmente mal accolto dalla critica e dal pubblico al momento della sua uscita. Coppola ha ricordato con una certa ironia che il film venne pesantemente criticato: "Era un film che tutti odiavano, e per il quale sono stato spesso ridicolizzato e maledetto. Devo ammettere che a me piace, lo trovo dolce e divertente. Non mi dispiace come a tutti, ma questo è ovvio: l'ho diretto io. Non so perché tutti lo abbiano odiato così tanto, ma forse era il tipo di film che era".

La reazione negativa al film non è passata inosservata nemmeno per Gary Nadeau, lo sceneggiatore di Jack, che ha raccontato al The Telegraph il suo shock nel vedere il montaggio iniziale del film. "Quando ho visto il primo montaggio, ho pensato che la mia carriera fosse finita. Non solo avrei rovinato la mia, ma anche quella di Francis Ford Coppola". Nonostante le difficoltà, Jack ha guadagnato una sua fetta di ammiratori nel corso degli anni, e oggi è visto da molti come un film malinconico e toccante, capace di affrontare tematiche profonde con una sensibilità unica.