Harrison Ford si è assunto le sue responsabilità parlando della tensione che si sviluppò con Brad Pitt durante la realizzazione del loro thriller del 1997 intitolato L'ombra del diavolo. Il film, ultimo progetto di Alan J. Pakula, ha ricevuto recensioni miste ma ha incassato 140 milioni di dollari in tutto il mondo.
Ford in passato ha spesso affermato che girare L'ombra del diavolo è stato molto difficile e quando un giornalista di Esquire gli ha recentemente chiesto che cosa ci fosse alla base di tali complicazioni, il leggendario attore ha affermato che tutto era dovuto alle differenze creative che aveva avuto con Pitt.
"Brad aveva sviluppato la sceneggiatura, poi mi hanno offerto la parte.", ha raccontato la star. "Inizialmente mi sono tenuto per me i commenti sul personaggio e sulla costruzione della storia visto che ammiro Brad. Penso che sia un attore meraviglioso. Ed è davvero un bravo ragazzo. Ma le cose furono difficili sul set."
"Per un bel po' non siamo riusciti a metterci d'accordo su un regista, almeno fino a quando non siamo arrivati ad Alan Pakula, con cui io avevo già lavorato ma Brad no. Brad aveva questo personaggio complicato, e volevo una complicazione anche dalla mia parte in modo che il film non fosse solo una semplice battaglia tra il bene e il male. Ho iniziato a lavorarci con uno sceneggiatore, ma all'improvviso iniziarono le riprese e non avevamo una storia su cui io e Brad eravamo d'accordo. Ognuno di noi aveva idee diverse al riguardo. Capisco perché lui voleva restare con il suo punto di vista, ma io volevo stare col mio. Forse io stavo imponendo il mio punto di vista, ed è giusto metterla su questo piano perché è quello che pensava Brad. È stato complicato. Ma il film mi piace molto. Moltissimo", ha concluso Harrison Ford.