Il Locarno Film Festival 2021 è lieto di annunciare che la Gala Premiere della sezione Fuori concorso sarà dedicata al thriller psicologico She Will, un potente debutto della regista franco-britannica Charlotte Colbert. In Piazza Grande sarà invece presentato in prima mondiale Sto minut iz zhizni Ivana Denisovicha (100 Minutes) del regista russo Gleb Panfilov, già vincitore del Pardo d'oro nel 1969.
Durante la Gala Premiere del Fuori concorso, in programma giovedì 5 agosto alle 17.00 a La Sala, verrà presentata la prima mondiale del film d'esordio della regista franco-britannica Charlotte Colbert, She Will. La proiezione sarà seguita da un Q&A con il cast e la regista. Il film racconta la storia di Veronica Ghent (Alice Krige) la quale, dopo una doppia mastectomia, si reca nella Scozia rurale con la sua giovane infermiera Desi (Kota Eberhardt) per un ritiro di guarigione. Il film è prodotto da Edward R. Pressman e annovera nel cast Alice Krige, Kota Eberhardt, Malcolm McDowell e il vincitore del BAFTA Award Rupert Everett, con il montaggio di Yorgos Mavropsaridis e una colonna sonora originale di Clint Mansell.
Il programma di Piazza Grande si arricchisce invece della nuova opera del regista russo Gleb Panfilov, già Pardo d'oro nel 1969 per il suo lungometraggio d'esordio V ogne broda net (No Path Through Fire, 1968), e vincitore di un Orso d'oro al Festival di Berlino nel 1987 per Tema. Sto minut iz zhizni Ivana Denisovicha (100 Minutes) sarà presentato durante la serata di venerdì 13 agosto.
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L'ultimo tour de force di Gleb Panfilov, 100 Minutes, porta una nuova dimensione cinematografica alla vita di Ivan Denisovich Shukhov, eroe letterario il cui tragico destino affascinò i lettori di tutto il mondo e valse al suo creatore, Aleksandr Solzhenitsyn, il premio Nobel per la letteratura. 100 Minutes è il racconto di migliaia di soldati sovietici che hanno combattuto contro i nazisti, finendo per essere catturati e diventando dei prigionieri di guerra. La giustizia di Stalin su questi prigionieri che tornarono, si è fatta immediatamente sentire: dieci anni di duro lavoro nei campi siberiani. Qual è allora il motivo per cui i prigionieri come Ivan Denisovich rimangono in vita? E cosa li spinge a svegliarsi ogni mattina per affrontare un altro giorno d'inferno? Il film di Panfilov risponde a queste domande.
La 74esima edizione del Locarno Film Festival si terrà dal 4 al 14 agosto.