Liza Minnelli ha rivelato al magazine People di essere al lavoro in prima persona sulla propria autobiografia. L'attrice è impegnata nella lavorazione del libro insieme a Heidi Evans e Josh Getlin, che racconterà la sua vita.
Il memoir racconterà la sua vita da giovane come figlia di Judy Garland e Vincente Minnelli, oltre ad esplorare la sua lunga carriera come attrice, cantante e ballerina sui palcoscenici di Broadway, al cinema e in tv.
Raccontarsi
"Da quando ero abbastanza grande da poggiare la matita sulla carta, la gente mi chiedeva di scrivere libri sulla mia carriera. Rispondevo di no, assolutamente! Raccontatela quando non ci sarò più, dicevo. Era la mia filosofia" ha dichiarato, prima di sottolineare come una serie di sfortunati eventi abbia cambiato le carte in tavola.
Tra i vari 'incidenti' che le hanno fatto cambiare idea, Minnelli cita un'apparizione sabotata agli Oscar, un film con mezze verità distorte e una recente miniserie che semplicemente non ha 'colto nel segno':"Tutti realizzati da persone che non conoscevano la mia famiglia, e non conoscono veramente me. Alla fine, ero furiosa! Durante una cena, una sera, ho deciso: è la mia dannata storia. La condividerò con voi per tutto l'amore che mi avete dato".
Liza Minnelli si è anche rivolta all'amico Michael Feinstein perché la aiutasse a confermare alcune storie:"Grazie a tutti per amarmi così tanto e preoccuparvi per me. Voglio che sappiate che sono ancora qui, combattiva, amante della vita e creativa. Fino a quando questo libro non arriverà sappiate che sto ridendo, sono al sicuro e circondata da persone care, entusiasta di vedere cosa c'è dietro l'angolo della vita. Ragazzi, aspettatevi grandi cose".
L'attrice è stata raccontata nel documentario di Bruce David Klein, Liza: A Truly Terrific Absolutely True Story, distribuito a giugno e nella miniserie del 2021 di Netflix; Liza Minnelli è stata interpretata da Krysta Rodriguez.