Lino Banfi: “Mia moglie mi ha chiesto di morire insieme”

Lino Banfi, ospite di Verissimo, ha rivelato, senza riuscire a trattenere le lacrime, il desiderio della moglie Lucia.

Lino Banfi, ospite di Silvia Toffanin a Verissimo, ha raccontato, visibilmente commosso, che la moglie desidera morire insieme a lui. Lucia, al fianco dell'attore da oltre 60 anni, è sicura che non riuscirebbe ad andare avanti se il suo amato marito dovesse lasciarla.

Domenica 24 aprile, nel corso della puntata di 'Verissimo Story', è stata trasmessa l'intervista a Lino Banfi, andata in onda per la prima volta lo scorso 17 ottobre. L'attore, chiacchierando con Silvia Toffanin del suo rapporto con la moglie Lucia, ha rivelato alcuni particolari che non aveva mai raccontato prima. Le parole di 'Nonno Libero' hanno commosso il pubblico e lo stesso attore, come si vede nella clip caricata da Mediaset Infinity.

Lino Banfi e la moglie Lucia Lagrasta si sono sposati il primo marzo del 1962, quest'anno hanno festeggiato 60 anni di matrimonio "Le chiamano nozze di diamante - ha raccontato l'attore - mia moglie mi ha detto: 'Non possiamo trovare il sistema di morire insieme, noi due? Se muori prima tu io non resisto e lo stesso al contrario'"

L'attore ha ricordato alcune grandi coppie dello spettacolo che non sono sopravvissute a lungo alla morte del loro compagno o compagna: "Molte grandi coppie non sono resistite molto. Abbiamo tanti esempi anche nel nostro mondo, come i grandi Sandra Mondaini e Raimondo Vianello, Federico Fellini e la moglie, hanno passato l'esistenza insieme e anche la morte".

Lino Banfi ha spiegato che molti gli chiedono la ricetta per far durare tanto un matrimonio, e lui, a chi glielo domanda, risponde: "non c'è una ricetta, si costruisce una casa in comune fatta di sacrifici, di sofferenze, l'amore è come il calcestruzzo che si cementa, in questo modo la casa che si costruisce insieme diventa antisismica, anti-tutto. Quando uno dei due coniugi se ne va, è come strappare a metà una fotografia, puoi mettere tutte le colle del mondo, ma non sarà mai come prima, c'è sempre qualcosa che non va".